Graduatorie di istituto ATA: firmato dalla Ministra Fedeli il decreto di proroga
Il MIUR si arrende di fronte all’evidenza dei fatti: oltre 1 milione di domande per l’aggiornamento delle graduatorie ATA inserite a sistema con un trend in continuo aumento. La FLC aveva denunciato le difficoltà a cui sono quotidianamente sottoposte le scuole.
Dopo lunghe pressioni della FLC CGIL, la ministra Fedeli ha firmato il decreto di proroga delle graduatorie d’Istituto 2014-2017 che continueranno ad essere efficaci anche per l’a.s. 2017-2018. Il decreto si è reso necessario a causa dell’alto numero di domande pervenute alle scuole: la FLC aveva posto il problema già da quest’estate chiedendo di intervenire subito in modo da non stressare inutilmente le segreterie che, sottoposte a continui solleciti burocratici, evidentemente non sarebbero state in grado di rispettare tempi ristretti. Evidentemente il MIUR non ha lo stesso senso della realtà che abbiamo noi.
Anche se tardivamente, il Decreto permette a questo punto alle segreterie di lavorare con maggiore calma e, soprattutto, ai lavoratori attualmente sotto contratto di avere “ragionevolmente definita” la durata del rapporto di lavoro, ad oggi stipulato secondo la formula, da noi sempre contestata, del “fino ad avente diritto” (con tutte le conseguenze che comporta un contratto temporaneo). Questa soluzione, a lungo auspicata, risolve anche le controversie relative alla possibilità di nominare personale di ruolo ex art. 59 del CCNL.
Ne consegue che le domande di aggiornamento e di inserimento nelle nuove graduatorie d’Istituto ATA previste dal DM 640/17 avranno validità per il triennio 2018 al 2021.
A breve sarà pubblicata la circolare operativa che fornirà alle scuole le necessarie indicazioni per la stipula dei contratti. Come FLC abbiamo sollecitato il Miur a chiarire quanto segue:
- si procede alla riconvocazione dei supplenti laddove non è stata data la possibilità al personale di accettare la supplenza ai sensi dell’art. 59
- si appone il termine del 30 giugno o del 31 agosto sui contratti individuale a seconda se i posti sono liberi sull’organico di fatto o di diritto.
I tempi sono maturi per ripensare il regolamento delle supplenze (del 2000) e l’intero reclutamento ATA: su questa partita abbiamo chiesto un nuovo confronto con il MIUR perché l’attuale sistema sia aggiornato e soprattutto non gravi più sulle segreterie scolastiche.