Nonno, cos'è il sindacato? Il nuovo libro di Edizioni Conoscenza

Home » Scuola » Personale ATA » Mobilità professionale ATA e assunzioni sui posti non utilizzati per gli inidonei

Mobilità professionale ATA e assunzioni sui posti non utilizzati per gli inidonei

Timide aperture del MIUR sullo sblocco dei posti non utilizzati per il personale docente inidoneo a favore delle nomine in ruolo dai 24 mesi di AA e AT. Allo studio soluzioni ulteriori soluzioni per consentire la mobilità professionale in ambito regionale.

08/05/2012
Decrease text size Increase  text size

Nel pomeriggio di lunedì 7 maggio si è tenuto presso il Ministero dell'Istruzione l’incontro specifico su varie problematiche del personale ATA più volte sollecitato dalla FLC CGIL.

Le nostre richieste

Restituzione ai profili di assistente amministrativo e assistente tecnico da graduatoria permanente dei posti non utilizzati per il personale docente inidoneo che “ha revocato” la domanda di passaggio ai ruoli ATA. Tali nomine debbono avere decorrenza giuridica dal 1^ settembre 2011 ed economica dalla data di effettiva assunzione in servizio.
Entro una settimana, concluso il monitoraggio, l’Amministrazione si è impegnata ad inviare una circolare con istruzioni specifiche per sbloccare i posti residui rimasti liberi e disporre le nomine in ruolo da graduatorie permanenti (24 mesi di AA e AT) in modo che gli aventi titolo possano presentare la domanda di trasferimento per ottenere già dal 1^ settembre 2012 la sede di titolarità.

Surroga con nomine in ruolo sui posti lasciati liberi da chi ha ottenuto il passaggio di profilo o altro ruolo.

L’Amministrazione ha rimandato la questione ad un successivo incontro.

Passaggio al profilo dei DSGA. Sono state chieste soluzioni concrete tramite la ricognizione puntuale di tutti i posti liberi a livello regionale, utilizzando anche i posti che si renderanno liberi per i pensionamenti al 1 settembre 2012 i cui dati sono già noti al MIUR. Ovviamente analoga soluzione l’abbiamo proposta anche per gli altri profili dove nonostante ci sia personale idoneo ci sono difficoltà per la nomina del personale interessato.

L’Amministrazione non ha escluso la praticabilità della nostra proposta che non comporta aggravio di spesa ma si è riservata di valutarla con ulteriori approfondimenti.

Per la FCL CGIL questo ritardo non è più giustificabile e impedisce di programmare la riapertura del negoziato sulla mobilità professionale e rispondere alle legittime aspettative di chi da anni svolge di fatto mansioni superiori.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!