Organici scuola 2014/2015: personale ATA, secondo incontro di informativa
La FLC CGIL chiede più organico per l’aumento degli alunni, puntuale applicazione delle tabelle. Ai CPIA vanno garantiti organici adeguati e la presenza stabile del Dsga.
Si è tenuto ieri, 29 maggio 2014, al MIUR il secondo incontro d’informativa sindacale sull’organico di diritto del personale ATA a.s. 2014/2015.
Informativa del MIUR
E’ proseguita l’interlocuzione tra il MIUR e le organizzazioni sindacali sulla circolare dell’organico ATA 2014/2015. Il Ministero ha fatto delle nuove elaborazioni sulla ripartizione del 3% territoriale, che dovrà tenere necessariamente in conto delle risultanze della Conferenza Unificata, perché non è stato ancora definito un piano di dimensionamento della rete scolastica che darà il budget per ogni Regione. Inoltre, il prossimo anno dovrà essere aggiornata anche l’anagrafe delle sedi scolastiche.
Il Ministero intende confermare gli stessi numeri della disposizione per l’organico del 2011/2012 nonostante quest’anno ci sia un considerevole aumento degli alunni.
In quanto all’istituzione dei CPIA manca ancora il dato esatto dei CPIA che saranno aperti dal prossimo anno scolastico, dal quale dipende l’organico dei Dirigenti e DSGA e sarà assegnata loro la sede, anche se non ancora in organico di diritto. Anche in questo caso l’assegnazione dell’organico ATA fa riferimento al decreto 119/2009, che già attribuiva ad ogni CTP 1 unità di collaboratore scolastico ed 1 unità di assistente amministrativo, per ciascuna sede dove si svolgono attività di istruzione per gli adulti.
Il nostro commento
Le dotazioni in organico di diritto sono insufficienti ad assicurare la funzionalità del servizio nelle scuole e come, ogni anno, è necessario incrementare questi numeri con ulteriori posti aggiuntivi in organico di fatto (4.824 posti). Ogni scuola deve poter contare sui posti che scaturiscono dalle tabelle. Al contrario questa certezza viene messa in discussione dal congelamento degli organici previsto dall’art. 19, comma 7, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito dalla legge 15 luglio 2011, n.111 che prevede “A decorrere dall'anno scolastico 2012/2013 le dotazioni organiche del personale docente, educativo ed ATA della scuola non devono superare la consistenza delle relative dotazioni organiche dello stesso personale determinata nell'anno scolastico 2011/2012 in applicazione dell'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, assicurando in ogni caso, in ragione di anno, la quota delle economie lorde di spesa che devono derivare per il bilancio dello Stato, a decorrere dall'anno 2012, ai sensi del combinato disposto dei commi 6 e 9 dell'articolo 64).
La FLC CGIL chiede di eliminare tutte le incongruenze a sistema che non consentono di attribuire le quote di organico effettivamente spettanti alle scuole. Questo significa anche cancellare quelle norme e circolari che accantonano posti ATA a beneficio di altri profili e impediscono, di fatto, l’utilizzo di tutti le disponibilità in organico.
Ad esempio, il congelamento dei posti di Assistente Tecnico, se presenti ITP in esubero, poiché questo comporta un ulteriore taglio di posti e un reimpiego improprio di docenti su professionalità diverse.
L’organico per i CPIA deve tenere presente che questi punti di erogazione del servizio vanno aperti dalle otto di mattina alle otto di sera ed è impossibile farlo a invarianza di numeri. Occorre una integrazione rispetto a quanto previsto dal decreto, assicurando organici adeguati e un Dsga in pianta stabile.
Il prossimo incontro sull’organico di diritto ATA 2014/2015 è previsto per giovedì 5 giugno alle ore 10.00.