Personale ATA: aumentano le posizioni economiche riconosciute dal MEF
In uno specifico incontro al MIUR l’amministrazione ha aggiornato i dati sulle posizioni economiche beneficiarie. In preparazione l’Atto di indirizzo per l’indennità di reggenza 2015-2016 dei DSGA.
In un incontro di informativa riguardante il personale ATA svoltosi presso il MIUR mercoledì 8 giugno 2016, l’Amministrazione scolastica ha fornito ulteriori dati sulle posizioni economiche beneficiarie della retribuzione relativa al lavoro prestato e tutt’ora non pagato e sulle indennità di reggenza dei DSGA.
L’informativa del MIUR
Dalle Amministrazioni territoriali sono pervenute altre comunicazioni sia sulle prime che sulle seconde posizioni economiche.
Le prime posizioni economiche trasmesse e accettate dal Ministero dell’Economia e Finanze (MEF) sono aumentate di circa 200 unità e sono esattamente, ad oggi, 2.548.
Le seconde posizioni economiche trasmesse e accettate dal MEF, ad oggi, sono 393.
Complessivamente esse ammontano a 2.941 unità di personale che finalmente si vedrà riconosciuto il lavoro svolto. Circa 2.700 unità avranno una decorrenza 1 gennaio 2015, mentre le altre hanno una decorrenza successiva.
L’Amministrazione ha inoltre informato che, ai fini della corresponsione delle indennità di reggenza per i Direttori dei Servizi (DSGA) nell’anno scolastico 2015/2016, i risparmi realizzati per via del dimensionamento delle scuole, consentono ampiamente la copertura finanziaria. Pertanto si avvierà quanto prima l’iter per la costruzione dell’Atto di indirizzo con una lettera del MIUR alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica.
La posizione della FLC CGIL
Non possiamo che valutare positivamente l’ulteriore incremento delle posizioni economiche riconosciute. Cosa che fa ulteriormente riflettere sulla lentezza delle amministrazioni coinvolte e sulla giustezza di una nostra iniziativa che nel corso di questi due anni non si è rassegnata a queste lungaggini esercitando una forte pressione a favore dei lavoratori coinvolti.
Abbiamo espresso la nostra posizione di avviare quanto prima la procedura presso il MEF affinché si brucino i tempi per l’apertura dei flussi finanziari e il pagamento delle spettanze, magari includendo nelle more dell’iter amministrativo gli eventuali nuovi riconoscimenti da parte del MEF.
Per quanto riguarda il riconoscimento delle indennità di reggenza per i DSGA per l’anno scolastico 2015/2016, abbiamo sottolineato come non ci siano ragioni per attendere l’avvio della confezione dell’Atto di indirizzo da parte del MIUR che deve come primo passo concertarsi con il Dipartimento della Funzione Pubblica. I risparmi realizzati provano come ogni perdita di tempo sia senza fondamento e come le posizioni dilatorie avutesi in passato sulle coperture finanziarie non avessero nessuna ragione di esistere.
Anche su questo punto ci attendiamo una celerità di adempimento da parte delle amministrazioni competenti.