Personale ATA: disponibilità per 12.193 immissioni in ruolo
Autorizzato il contingente assunzionale, ma restano scoperti 14.460 posti liberi, più del 50% delle disponibilità. Solo grazie alle nostre costanti pressioni, recuperati i posti non assegnati lo scorso anno sul profilo di DSGA.
Il giorno 6 agosto 2021 si è tenuto, in videoconferenza, l’incontro di informativa al Ministero dell’Istruzione sulle immissioni in ruolo del personale ATA per l’a.s. 2021/2022.
L’informativa dell’Amministrazione
Il Direttore generale del personale scolastico, Dott. Filippo Serra, ha informato le Organizzazioni sindacali che, a seguito dello sblocco della posizione del MEF sull’entità del contingente, dal primo settembre 2021 saranno immessi in ruolo 12.193 unità del personale ATA, di cui 948 DSGA, con il recupero, grazie alle nostre costanti pressioni, dei posti residuati dallo scorso anno per le assunzioni su questo profilo.
Il contingente è comprensivo anche di 45 unità di personale ex LSU, risultante in sovrannumero nella provincia in virtù della propria posizione in graduatoria (art. 1, comma 964, legge 178/2020), nonché di 1.000 unità del profilo di Assistente tecnico, laboratorio Informatica T72) (art. 1, comma 967, legge 178/2020). Per le immissioni, è esclusa ogni forma di compensazione a valere sullo stesso, o sui restanti profili del personale ATA.
L’apertura delle funzioni su Polis per le assunzioni è prevista dall’11 agosto per il personale DSGA (scelta della provincia) e dal 17 agosto per le operazioni provinciali (DSGA individuati e scorrimento delle graduatorie dei 24 mesi per tutti gli altri profili).
Tutto il personale sarà assunto su sede provvisoria.
Appena disponibili pubblicheremo il decreto ed i relativi allegati.
La posizione della FLC CGIL
Nella tabella di riparto del contingente ATA 2021/2022 che abbiamo elaborato, è possibile verificare che restano scoperti 14.460 posti non assegnati alle immissioni in ruolo che, per legge, avvengono solo sul turn over e non in base alle reali esigenze delle scuole:
Profilo |
Disponibilità |
Immissioni in ruolo |
Posti rimasti liberi |
DSGA |
2.172 |
948 |
1.224 |
Assistente Amministrativo |
5.755 |
2.280 |
3.475 |
Assistente Tecnico |
3.494 |
1.824 |
1.670 |
Collaboratore scolastico |
14.835 |
7.116 |
7.719 |
Collaboratore Addetto alle aziende agrarie |
117 |
1 |
116 |
Guardarobieri |
112 |
13 |
99 |
Cuochi |
137 |
9 |
128 |
Infermieri |
31 |
2 |
29 |
Totale |
26.653 |
12.193 |
14.460 |
A tale proposito abbiamo fatto presente all’Amministrazione che, in base alle attuali, numerose ed accresciute esigenze di funzionamento delle scuole, in presenza e sicurezza, devono essere attivati degli interventi di tipo strutturale, sui quali il Ministero si era impegnato negli accordi sottoscritti con i sindacati:
- un incremento di organico per 2.288 posti a compensazione della trasformazione a tempo pieno dei contratti del personale ATA ex LSU;
- l’assegnazione di un organico aggiuntivo Covid sulla base dei numeri attribuiti lo scorso anno scolastico, al fine di riprendere in presenza e in piena sicurezza tutte le attività scolastiche (amministrative, gestionali, organizzative, laboratoriali, assistenziali, di vigilanza e sorveglianza, di disinfezione e pulizia, ecc…).
Bene l’assunzione dei 45 soprannumerari della prima procedura degli ex LSU, ma manca ancora un provvedimento che faccia recuperare i posti a coloro che, pur in possesso dei requisiti, non hanno potuto partecipare alla seconda procedura assunzionale, a causa della mancanza di posti nella propria provincia. Su questo punto abbiamo ribadito la necessità di un incontro specifico di informativa e confronto sull’esito della seconda procedura assunzionale.
Bene anche la stabilizzazione in organico di diritto dei 1.000 Assistenti tecnici di informatica, ma ne occorrono tanti quante sono le scuole del primo ciclo (circa 5.000), per poter essere utilizzati pienamente in base alle esigenze dell’offerta formativa.
Molto bene il recupero dei posti non assegnati lo scorso anno per il profilo di DSGA, ma vanno coperti tutti i posti in modo stabile, dando regolarità ai concorsi ordinari e avviando il concorso con procedure semplificare per i facenti funzione, per garantire continuità ed efficienza ai servizi scolastici.