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Personale ATA: 11.323 le immissioni in ruolo. Per la FLC CGIL insufficienti

Bene le assunzioni ATA di cui 1.985 per le immissioni in ruolo dei DSGA. Ma la realtà dimostra che rimangono scoperti oltre 9.000 posti e che andava svolto il concorso riservato per facenti funzioni dei DSGA.

07/08/2020
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Si è svolto venerdì 7 agosto 2020 in videoconferenza l’incontro di informativa al Ministero dell’Istruzione sulle immissioni in ruolo del personale ATA a partire dal 1 settembre 2020.

L’informativa dell’Amministrazione

Il Dirigente dell'ufficio V della direzione generale del personale scolastico, Dott. Filippo Serra, ha comunicato che dal primo settembre 2020 saranno immessi in ruolo 11.323 unità del personale ATA di cui 1.985 DSGA.
I posti di DSGA sono superiori ai posti liberi per il turn over di circa 1.500 unità, mentre i rimanenti posti delle altre figure professionali sono coincidenti esattamente con i posti liberati dal turn over. Del contingente fanno parte anche 532 posti destinati alla trasformazione da part time a tempo pieno degli ex cococo transitati nei ruoli dello stato.
In particolare per i posti di DSGA a quelli del turn over di quest’anno si aggiungono quelli liberi dai due anni precedenti.

La nostra posizione

Se si misura lo scarto fra il numero dei posti che risultano liberi e il numero dei posti che vengono concessi per le immissioni in ruolo registriamo una differenza di 9.000 posti mancanti. Vedi la nostra elaborazione sui posti disponibili dopo i trasferimenti.
Ventimila circa: è questo il numero che andava preso in considerazione.

Un’operazione che il Ministero ha ritenuto di praticare anche su nostra sollecitazione, in parte, per i DSGA ma che non viene estesa, come sarebbe stato necessario, anche a tutte le altre figure professionali.

Infatti riteniamo giusta la misura che riguarda i DSGA, ma tuttavia, rimane anch’essa insufficiente laddove si consideri che rimarranno comunque scoperti circa 1.600 posti di Direttore dei Servizi generali e Amministrativi con il corollario disfunzionale di avere il personale in alcune regioni dove sono in esubero e di non averlo dove esso è mancante. Una ulteriore conferma che lo svolgimento del concorso riservato agli assistenti amministrativi (AA) facenti funzione (FF) sarebbe stato risolutivo di molti problemi.

A tale proposito abbiamo rimarcato la nostra assoluta contrarietà ad una ventilata operazione di conferimento di incarico agli AA Facenti funzione fino a nomina dell’avente diritto: per la FLC CGIL l’AA nominato FF di DSGA deve rimanere per tutto l’anno scolastico sul posto assegnato; e ciò non solo per il rispetto della dignità del lavoratore che non può essere spostato di scuola in scuola come fosse strumento comunque a disposizione e non invece come persona con diritti da rispettare e da tutelare,  ma anche per la funzionalità delle istituzioni scolastiche che, ora coma non mai, hanno bisogno di stabilità e di efficienza.

In conclusione la FLC CCGIL ha proposto una vera inversione di rotta nelle politiche assunzionali del governo: tutti i posti devono essere coperti, si devono svolgere regolarmente i concorsi di DSGA e quanto prima si deve svolgere il concorso riservato agli AA facenti funzione.

Conclusioni

La riunione è stata aggiornata a martedì 11 agosto, giorno in cui ci verrà consegnata la tabella di ripartizione distinta per regione e per profilo. In quell’occasione discuteremo anche dell’intreccio tra nomine in ruolo sui posti di DSGA e utilizzazioni del personale facente funzione come da CCNI.

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