Revisione dei profili ATA: significativi passi avanti all’ARAN
Proficuo incontro all’ARAN. Si possono porre le condizioni per una sintesi tra le posizioni delle due parti. Il prossimo incontro previsto per il 14 ottobre 2020.
Le Organizzazioni sindacali si sono incontrate con l’ARAN, in videoconferenza, mercoledì 23 settembre 2020, alle ore 11, per la prosecuzione dei lavori della Commissione per l’Ordinamento Professionale ATA, come previsto dall’articolo 34 del CCNL 2016-2018.
La posizione dell’ARAN
L’ARAN ha illustrato in sintesi le proposte presentate finora, nel corso dei precedenti incontri, sia da parte dell’Amministrazione, sia da parte sindacale, in merito all’ipotesi di un nuovo Ordinamento professionale per il personale ATA.
L’Agenzia governativa ha concordato con la proposta dei sindacati di trovare una giusta mediazione condivisa tra le due posizioni da presentare al Comitato di Settore e al Ministero, che dovrà poi predisporre l’atto di indirizzo per il tavolo del rinnovo contrattuale.
La nostra posizione
Per la FLC CGIL la nuova posizione dell’ARAN può rappresentare un’importante base di partenza per positivi sviluppi. Dovrà, però, essere compiuto un ulteriore sforzo per trovare una sintesi comune sul lavoro istruttorio fatto, al fine di poter consegnare al tavolo contrattuale delle posizioni convergenti.
Sicuramente va recuperato il tema della formazione, per ora rimasto in ombra nelle proposte ARAN, sia per quella in ingresso sia per quella in servizio (in particolar modo sulle nuove tecnologie digitali), che rappresenta un elemento strategico della professione ATA, quello del reclutamento del personale e delle posizioni economiche.
Ora il prossimo obiettivo sarà quello di trovare un avvicinamento tra le due posizioni, evidenziando anche al tavolo contrattuale la necessità di reperire le risorse necessarie a far fronte ad una riqualificazione dei profili ATA.
La Commissione si è resa disponibile a proseguire i lavori per mercoledì 14 ottobre prossimo, dopo un passaggio con l’Amministrazione, in modo da individuare gli eventuali elementi in comune da poter integrare nel documento di base per poi proseguire con un calendario più fitto di incontri.