#SbloccATA: la giornata di lotta della FLC CGIL. Gli impegni della Ministra Fedeli sul personale ATA
Un flash mob davanti al MIUR e la consegna di circa 70.000 firme nelle mani della Ministra che risponde con precisi impegni su organico e sostituzioni, su semplificazione e bando di concorso DSGA.
Con la consegna di oggi 21 giugno 2017 alla Ministra Fedeli di 66.969 firme raccolte attraverso la petizione #sbloccATA abbiamo voluto, ancora una volta, dare voce al personale ATA che, pur completamente ignorato, continua a garantire ogni giorno il funzionamento delle scuole. Un personale che è subissato da carichi di lavoro fuori controllo, dovuti alle carenze di organico, al continuo aumento delle “molestie burocratiche”, ai tagli e alle mancate sostituzioni, seguite all’applicazione della legge di stabilità 2015. Una situazione che potrà solo aggravarsi con l’esecuzione dei decreti attuativi delle deleghe della legge 107/15, in cui gli ATA sono destinatari di ulteriori incombenze.
#SbloccATA: flash mob al Miur
Prima della consegna, lavoratrici e lavoratori ATA hanno “messo in scena” il loro impegno quotidiano davanti all’entrata del Ministero dell’Istruzione. Incatenati da una burocrazia lenta e pesante ci sono una DSGA/S. Sebastiano, trafitta dalle frecce delle mille incombenze da svolgere, un assistente amministrativo che cerca di districarsi nella selva di password di ogni piattaforma informatica, un collaboratore scolastico forzatamente “multitasking” con sei braccia, che non bastano per svolgere tutti i suoi compiti, due assistenti tecnici, che non possono essere sostituiti in caso di assenza.
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Alla fine del flash mob, coordinato da Stefania Chiodi, responsabile nazionale del personale ATA, una folta delegazione di lavoratori con alla testa il Segretario generale Francesco Sinopoli e la Segretaria nazionale Annamaria Santoro, è salita a consegnare le firme raccolte alla Ministra Fedeli.
Il Segretario generale durante il confronto ha avanzato le seguenti richieste:
- ripristinare i 2.020 posti tagliati
- abolire il divieto alle sostituzioni in caso di assenza (oggi un assistente amministrativo o tecnico in malattia o in maternità non possono essere sostituiti!)
- indire i concorsi per i DSGA (ordinario e riservato ai facenti funzione)
- estendere la figura di assistente tecnico nelle scuole del primo ciclo (dove ci sono già 8.000 laboratori funzionanti)
- semplificare e rendere certe le procedure amministrative
- garantire il diritto alla formazione e l’ingresso gratuito ai musei, in quanto lavoratori facenti parte di una stessa comunità educante
- riconoscere l’accresciuta professionalità di Direttori, assistenti e collaboratori.
La Ministra, sottolineando di non aver mai trascurato, dal momento del suo insediamento, questa parte fondamentale del personale della scuola:
- ha manifestato l’impegno su organici e supplenze di presentare alcuni emendamenti in occasione dell’approvazione dei prossimi provvedimenti legislativi
- ha garantito il suo impegno e la sua volontà di mettersi subito al lavoro per portare a termine in tempi brevi il lavoro sul tavolo di semplificazione e l’indizione del bando di concorso per DSGA
- ha ricordato, in quanto agli altri temi legati alla valorizzazione del personale Ata come ad esempio la formazione, come questi rientrino nella partita contrattuale e pertanto sarà quella la sede naturale per trovare le idonee soluzioni.
Abbiamo accolto positivamente la volontà della Ministra di mettersi al lavoro su questi temi ma abbiamo ribadito che sarebbe bene cominciare a dare risposte concrete a queste criticità che si fanno sentire maggiormente in giornate come quella di oggi, primo giorno di esami di stato, in cui le segreterie scolastiche sono oberate e l’emergenza della mancata sostituzione degli assenti e degli organici sotto dimensionati è sotto l’occhio di tutti. Per quanto riguarda la nuova ripartizione degli organici che il Ministero propone, è previsto un aumento dei collaboratori scolastici nelle scuole dove ci sono più alunni con disabilità. Siamo convinti che questo aumento sia positivo, ma non possiamo accettare che venga fatto a costo zero semplicemente spostando personale da una scuola all’altra.
Delle difficoltà dell’oggi fa parte anche l'insostenibile scadenza al 30 giugno 2017 della lavorazione delle domande di supplenza dei docenti. Un impegno per le segreterie scolastiche che va oltre la loro reale possibilità tanto che fin d’ora ci sentiamo di assicurare il nostro sostegno e tutelare in ogni sede quel personale e quei team di lavoro che non riusciranno, giocoforza, a evadere le domande entro il 30 giugno anche rispetto ai tempi di ricezione delle raccomandate che andranno ben oltre detta scadenza.
Il rinnovo del Contratto, inoltre, risulta fondamentale per tradurre tutti questi elementi della professionalità ATA e per renderli coerenti con una nuova idea di scuola assunta come un bene comune, in applicazione della Costituzione.
Con questi contenuti, con queste convinzioni, continueremo a portare avanti le nostre rivendicazioni. Per questo, in continuità con la giornata odierna, la FLC CGIL si sente impegnata a portare fino in fondo una lotta che, per questa parte del personale della scuola, è una lotta di riaffermazione dell’importanza e dignità del proprio lavoro nel contesto scolastico e sociale.