Scuola non statale. Per la previdenza complementare sarà Previfonder il fondo negoziale dei lavoratori delle scuole aderenti alla Fism
L’8 giugno è stata sottoscritta con le OO.SS. una specifica intesa sul fondo negoziale. Però Previfonder ancora non è operativo. Invece, per le scuole laiche di Aninsei si attende che l’intesa di adesione ad Espero venga perfezionata. Gli incontri per il rinnovo dei due ccnl slittano a luglio.
A pochi giorni dalla scadenza del 30 giugno ancora non sono effettivamente operativi i fondi negoziali della scuola non statale sia laica che religiosa.
Ad oggi la situazione è la seguente. Come è noto con l’Agidae, l’associazione dei gestori delle scuole cattoliche, è stato concordato con le Organizzazioni sindacali di costituire un fondo negoziale denominato Previfonder. A questo fondo con accordo dell’8 giugno u.s . ha aderito anche la Fism, l’associazione dei gestori di ispirazione cristiana che raggruppa le scuole dell’infanzia e gli asili nido. Questo fondo negoziale intercategoriale, in quanto prevede la partecipazione di soggetti gestori non solo della scuola ma anche del comparto socio-assistenziale-educativo e della formazione professionale vicino al mondo cattolico, ancora non entra in funzione.
Mentre per quanto riguarda le scuole di ogni e grado curriculari ed extra curriculari a gestione laica aderenti all’Aninsei, nonostante l’accordo di individuare in Espero il fondo negoziale di riferimento, si è in attesa di una sua formalizzazione con la relativa modulistica da parte della dirigenza del fondo medesimo. Come si dice ci sono problemi di ordine tecnico e politico che ancora devono essere sciolti. Per cui il fondo non è ancora ad oggi utilizzabile da parte dei lavoratori di questo comparto.
Sul versante del rinnovo dei ccnl le OO.SS. hanno concordato con la Fism e con l’Aninsei una serie di incontri da effettuare entro il mese di luglio per accelerare i negoziati allo scopo di arrivare, prima della pausa estiva, a concludere i loro rinnovi
Roma, 14 giugno 2007