Comandi per azioni di supporto agli interventi del PNRR nelle scuole. La procedura selettiva
Di prossima uscita il decreto direttoriale con il bando: verrà individuato un contingente di 85 tra docenti e ATA per costituire il Gruppo di accompagnamento all’attuazione dei progetti per il PNRR relativi alla digitalizzazione. Il nostro commento.
Le organizzazioni sindacali sono state convocate online il 17 giugno 2022 dal Ministero – Unità di missione del piano nazionale di ripresa e resilienza, per l’informazione sulla Procedura selettiva relativa ai comandi presso l’Amministrazione centrale e gli uffici degli UU.SS.RR. in attuazione all’art.47 c.1 del DL n.36/2022.
Tale procedura riguarda la costituzione del Gruppo di supporto alle scuole per condurre le attività di sostegno e di accompagnamento sui progetti in essere del PNRR e le contestuali operazioni di monitoraggio.
Gli aspiranti verranno selezionati attraverso un bando, nel limite numerico di 85 unità, 53 docenti e 32 assistenti amministrativi, cui si aggiungeranno 3 dirigenti scolastici. Il ministero ha illustrato le linee generali del decreto direttoriale che sarà trasmesso nei primi giorni della prossima settimana: a seguire si apriranno le domande per una prima valutazione su titoli ed esperienze (soprattutto nella gestione dei fondi strutturali europei) e un secondo step rappresentato dal colloquio individuale. Anche i componenti delle équipe formative territoriali già istituite, possono accedere all’istanza.
I comandi, relativi a 4 anni scolastici, termineranno nel giugno 2026.
Il nostro commento
L’abitudine ormai frequente di potenziare i livelli dell’amministrazione (centrale e territoriale) spostando il personale dalle sedi scolastiche non ci trova d’accordo: distogliere dal servizio docenti e ATA incrementando il precariato non qualifica la didattica e il settore dei servizi, ma accentua una discontinuità che, invece, andrebbe sanata con misure di investimento. A questo si aggiunge il problema della copertura delle supplenze sui posti dei comandati, solitamente al 30/06, di complessa gestione nel caso degli assistenti amministrativi. Occorre disporre la durata annuale delle sostituzioni senza dover ricorrere a delle proroghe non programmabili.
Abbiamo evidenziato le difficoltà di condividere la presentazione del bando senza averlo preventivamente ricevuto: trattandosi di una nuova disposizione, vogliamo conoscere nel dettaglio il testo, e lo abbiamo chiesto, per analizzarne la portata nel quadro generale delle possibili ricadute.
Abbiamo richiamato una maggiore partecipazione dei sindacati sulle azioni previste dal PNRR, nella definizione delle stesse e non solo negli atti conclusivi: a partire dai tavoli tecnici sui quali, nonostante gli impegni sottoscritti dal Ministro Bianchi con il Patto per la Scuola del 20 maggio 2021, è calato il silenzio (vedi riforma degli istituti tecnici e professionali).
Come FLC CGIL, inoltre, abbiamo posto il problema delle sinergie, tra il nuovo contingente di supporto al Piano di Ripresa e Resilienza e le equipe formative territoriali, con i circa 8000 “animatori digitali” e i “team dell’innovazione”, anche alla luce dei vari interventi previsti in tema di transizione digitale previsti dal PNRR stesso.