Dirigenti scolastici: al MIUR l'incontro di informativa sulla formazione
Il MIUR non contratta, prosegue con atti datoriali e solo adesso cerca il confronto con i sindacati per la formazione dei dirigenti neo assunti.
Nella mattinata del 15 aprile 2014 presso il MIUR si è svolto l’incontro di informativa sui seguenti punti: 1) Integrazione dell’atto datoriale del 19 dicembre 2013; 2) Formazione dei dirigenti scolastici neo assunti.
Sul primo punto:
L’Amministrazione ha chiarito che l’integrazione nasce dall’esigenza di rispettare le indicazioni del D.Lgs. 33/13 e le richieste dell’ANAC (Autorità Nazionale AntiCorruzione): ogni iniziativa messa in atto, anche in campo formativo, necessita di azioni di accompagnamento da parte dell’Amministrazione.
Per questi motivi la bozza di integrazione che è stata illustrata va ad integrare l’atto datoriale riguardante la formazione per i dirigenti scolastici per l’a.s. 2013-2014 attraverso una iniziativa formativa diffusa e continua volta a sostenere le azioni delle istituzioni scolastiche nelle attività di adempimento previste dai decreti legislativi 165/01 e 33/13.
Le risorse complessive, previste dall’atto di integrazione e relative all’esercizio finanziario 2014, ammontano a €159.69,00 che, in base a quanto affermato dall’Amministrazione, si vanno a sommare ai €161.491,00 dell’atto datoriale del 19 dicembre 2013) .
Dei €159.691,00, €90.000,00 verranno ripartiti tra gli USR e €69.691,00 euro saranno utilizzati per una attività a livello nazionale, online mediante utilizzo piattaforma SIDI Learn, per la predisposizione di materiali formativi e per iniziative di supporto in applicazione della normativa vigente e a seguito dell’emanazione di atti regolamentari da parte dell’Autorità per la valutazione, trasparenza e integrità delle amministrazioni pubbliche, da parte del Dipartimento per la funzione pubblica e da parte del Responsabile della prevenzione della corruzione del MIUR.
La posizione della FLC CGIL
Come FLC CGIL abbiamo ribadito ancora una volta che l’Amministrazione continua a non rispettare quanto previsto dall’articolo 4 comma 1 lettera a) del CCNL dell’area V della dirigenza scolastica che individua tra le materie di contrattazione integrativa nazionale” i criteri per la definizione ed il finanziamento dei programmi di formazione e di aggiornamento”.
Nel merito della bozza di integrazione dell’atto datoriale, l’unico elemento positivo è costituito dalla somma di €159.691,00 che si vanno ad aggiungere ai €161.491,00 dell’atto datoriale del 19 dicembre; non è per niente condivisibile che da detta somma destinata alla formazione/aggiornamento dei dirigenti scolastici siano sottratti ben €69.691,00 euro che vengono destinati alle azioni che l’Amministrazione centrale è tenuta a fare in attuazione del D.Lgs. 33/2013.
Abbiamo proposto che l’intera somma sia distribuita tra le Direzioni regionali per la realizzazione di attività di formazione/aggiornamento dei dirigenti scolastici. Abbiamo anche chiesto all’Amministrazione se, come ed in quale misura sono stati spesi gli 800.000 euro che l’art. 3 lettera f del D.M. 821 dell’11 ottobre 2013 ha destinato ad interventi formativi rivolti a dirigenti scolastici e DSGA in materia amministrativo-contabile.
La risposta disarmante è che non rientra nei monitoraggi spettanti al MIUR quello sugli €800.000.
Sul secondo punto:
Durante l’incontro è stata consegnata copia del Progetto Nazionale di Formazione per i Dirigenti Scolastici nominati nell’a.s. 2013-2014 che presenta alcune differenze rispetto a quella dell’anno scorso.
La posizione della FLC CGIL
Abbiamo evidenziato che, nonostante le nostre continue richieste (per ultima quella del 19 dicembre scorso) per il secondo anno consecutivo l’Amministrazione ha escluso le Organizzazioni Sindacali dalla predisposizione del Progetto di formazione per l’a.s. 2013-2014 per i neo assunti; convocarle solo adesso, quando sono quasi concluse le attività di formazione, può avere qualche utilità per il futuro, ma non sana la violazione delle prerogative sindacali.
Abbiamo preso atto che, sebbene con colpevole ritardo, l’Amministrazione ha mostrato finalmente il bisogno di confrontarsi e abbiamo sottolineato che nel futuro valuteremo come antisindacale la mancata informazione.
Finalmente sono state accolte le proposte che come FLC CGIL avevamo avanzato nello scorso anno scolastico: dal piano delle attività sono scomparse sia il Seminario/Passerella nazionale del 4 ottobre 2012 (con spese di viaggio e soggiorno a carico degli 828 neo dirigenti e spreco di denaro per l’Amministrazione) e le attività di formazione a livello interregionale che hanno procurato ulteriori disagi e spese ai neo dirigenti; in tal modo le ore di formazione in presenza a livello regionale passano da 20 a 35. Positivo che si sia specificato che gli argomenti delle attività di formazione a livello regionale debbano riguardare, secondo quanto previsto dal Bando di concorso e dall’allegato tecnico, approfondimenti delle Aree 1, 2, 3 e 4.
Abbiamo suggerito all’Amministrazione di monitorare con maggiore attenzione le iniziative di formazione realizzate dalle direzioni regionali: non si possono realizzare, come nel Lazio, 7 incontri pomeridiani di 5 ore ciascuno, con tematiche che non rientrano nei bisogni formativi dei neo dirigenti, tematiche che spesso vertono più sulla patologia che sulla formazione, ed affidate a magistrati, avvocati dello stato, procuratori della corte dei conti.
Particolare attenzione dovrà essere riservata anche alla scelta dei “mentor”, che il progetto attribuisce ai Direttori Regionali, evitando che l’unico criterio seguito sia quello della viciniorietà.
Non è chiaro nel nuovo Progetto come si svolgerà l’attività nazionale di restituzione e non si capisce come mai non vengano indicati i nomi dei componenti del gruppo di coordinamento costituito presso il MIUR (è un segreto?).
Abbiamo infine chiesto, insieme alle altre organizzazioni sindacali, che siano coinvolti nell’attività di formazione sia a distanza sia in presenza tutti gli idonei dei concorsi per dirigente scolastico considerato che l’articolo 17 del decreto legge 104/13 ha trasformato in graduatorie ad esaurimento tutte le graduatorie regionali.
L’Amministrazione, a dimostrazione della necessità di confronto con le Organizzazioni Sindacali sulle tematiche della formazione/aggiornamento dei dirigenti scolastici, ha fissato il prossimo incontro per il pomeriggio del 5 maggio.