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Informazione al MIUR sulla retribuzione dei dirigenti scolastici e sugli organici

Le condizioni di lavoro e retributive dei dirigenti continuano a peggiorare.

18/10/2014
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I responsabili nazionali della dirigenza scolastica di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS CONFSAL, che insieme rappresentano la maggioranza dei lavoratori dell’Area V, avevano chiesto il 25 settembre 2014 un incontro urgente sulle principali problematiche della categoria.

Il 10 ottobre e il 17 ottobre si sono svolti due incontri di informazione in esito ai quali sono state fornite i dati sulla situazione della dirigenza scolastica relativamente a organici e retribuzione.

  1. Sugli organici: a fronte di un organico di diritto dei dirigenti di 8.094 posti per 8.567 scuole autonome (473 sottodimensionate) sono 1.166 le scuole affidate a reggenza e 52 a presidi incaricati, i posti vacanti nell’organico sono al momento 576. I posti sono vacanti in Campania a causa delle nomine non ancora effettuate in attesa della pubblicazione della graduatoria del concorso, in Piemonte, Emilia, Veneto, Friuli, Lombardia, Marche, Sicilia, Molise e Umbria per l’esaurimento delle graduatorie, in Toscana per l’annullamento di parte della procedura concorsuale, nel Lazio, Puglia e Abruzzo per l’insufficienza dei posti richiesti e autorizzati dal MEF.

Abbiamo chiesto e ottenuto che 5 posti inizialmente assegnati a regioni che non li hanno potuti utilizzare per l’esaurimento delle graduatorie siano assegnati alle regioni con posti vacanti e graduatorie non esaurite (2 al Lazio, 2 alla Puglia e 1 all’Abruzzo) in modo da poter subito procedere alle nomine.

Il quadro che emerge rende del tutto evidente il peso che grava sui dirigenti scolastici in servizio e l’urgenza di procedere alla emanazione del nuovo bando di concorso.

  1. Sulla retribuzione: l’amministrazione ha dato l’informazione sulla determinazione del Fondo Nazionale per la retribuzione di posizione e risultato per gli anni 201/2013 e 2013/2014 e sulla ripartizione alle regioni.

Tutte le organizzazioni sindacali hanno evidenziato che il Fondo Nazionale viene ingiustamente ridotto con pesanti conseguenze sulla retribuzione dei dirigenti e chiesto di procedere rapidamente alla definizione del fondo 2014/2015.

Al termine dell’incontro le organizzazioni sindacali rappresentative dell’area V: FLC CGIL, CUISL Scuola, UIL Scuole, SNALS CONFSAL e ANP CIDA hanno emesso il seguente comunicato congiunto:

Il 17 ottobre si è svolto presso il Miur il previsto incontro tra le Organizzazioni sindacali rappresentative dell’Area V e i Direttori generali del personale della scuola e per le risorse umane e finanziarie, sul tema della definizione della consistenza del Fondo unico nazionale.

 L’Amministrazione ha definitivamente dichiarato di voler dar corso al rilevo che era stato mosso dall’Ufficio centrale del bilancio e di voler procedere di conseguenza nella determinazione del Fondo per gli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014. Il Miur ha così aderito pienamente alla posizione che era stata assunta dal Mef e comunicherà alle Direzioni regionali la nuova consistenza del Fondo.

Considerata l’intransigenza del Miur, che non ha voluto sostenere le legittime aspettative della dirigenza scolastica, lunedì prossimo le cinque OO.SS rappresentative dell’Area V concorderanno unitariamente le azioni di contrasto alle determinazioni assunte dall’Amministrazione, non escluso il ricorso al contenzioso giurisdizionale