Dirigenti scolastici: rinviato all’11 febbraio 2016 l’incontro al MIUR sulla retribuzione
Come si concilia “La Buona Scuola” con il rispetto dei diritti contrattuali dei lavoratori?
Il MIUR, a causa di improvvisi e non rinviabili impegni interistituzionali, ha spostato all’11 febbraio l'incontro previsto per il 4 febbraio sull’”aggiornamento sul FUN 2015/16”.
Dopo gli inaccettabili rilievi del MEF sui contratti integrativi regionali del 2012/13, 2013/14 e 2014/15 sulla retribuzione di posizione e di risultato e le novità annunciate sulla valutazione “premiale” dei dirigenti assistiamo ora ai continui rinvii del confronto sindacale sulla restituzione ai dirigenti scolastici delle somme a loro sottratte negli ultimi anni.
Il MIUR deve ai dirigenti scolastici oltre 60 milioni di euro per gli anni scolastici precedenti al 2015/16 e deve rispettare l’impegno assunto dal Governo di riportare le retribuzioni al livello del 2010/11.
Più di duemila dirigenti scolastici assunti negli ultimi anni aspettano ancora il pagamento di quanto dovuto, a tutta la categoria è stata sospeso da tre anni il pagamento della retribuzione di risultato e di migliaia di reggenze, in due regioni (Lazio e Abruzzo) sono stati tagliati gli stipendi, si intende ridurre la retribuzione pensionabile e la liquidazione, viene annunciata una modifica della struttura della retribuzione.
Al MIUR e al Governo ricordiamo che i diritti contrattuali dei dirigenti scolastici debbono essere rispettati.