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Tavolo tematico sulle problematiche della dirigenza scolastica

Individuate le principali problematiche che da tempo la FLC CGIL chiede di affrontare. Occorre ora l’impegno concreto dell’Amministrazione alla loro risoluzione.

18/06/2021
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Dopo l’incontro di avvio dei tavoli tematici previsti dal Patto per la scuola, svoltosi il 7 giugno scorso, si è riunito oggi 18 giugno il tavolo tematico sulle problematiche della dirigenza scolastica a cui hanno partecipato le organizzazioni sindacali firmatarie del Patto.

Per l’amministrazione era presente la dott.ssa Sabrina Capasso dell’Ufficio di Gabinetto del Ministro.

In apertura dell’incontro la dott.ssa Capasso ha illustrato le principali problematiche della dirigenza scolastica che l’amministrazione intende proporre all’analisi del tavolo, da quelle retributive, a quelle relative alla responsabilità sulla salute e sicurezza, alle dotazioni organiche dei dirigenti scolastici e al dimensionamento, preannunciando la calendarizzazione di incontri specifici sulle singole problematiche.

Ha dunque invitato i sindacati presenti a individuare ulteriori tematiche da proporre all’attenzione del tavolo.

Come FLC CGIL abbiamo preliminarmente condiviso la necessità di affrontare concretamente le diverse problematiche richiamate dal Patto, sottolineando l’inevitabile “contaminazione” delle questioni relative alla retribuzione e alla mobilità dei dirigenti scolastici con le corrispondenti materie delle relazioni sindacali che, come abbiamo precisato, vanno agite sui tavoli contrattuali specifici della dirigenza scolastica con le organizzazioni sindacali rappresentative.

Quanto alle tematiche oggetto degli approfondimenti, oltre alle problematiche elencate dall’amministrazione, abbiamo richiesto:

  1. l’attivazione immediata del tavolo tecnico sul FUN, al fine di individuare le risorse occorrenti per la definitiva stabilizzazione del fondo e procedere, a partire dall’a.s. 2020/21, all’equiparazione interna delle retribuzioni di parte variabile su tutto il territorio nazionale e alla prosecuzione del cammino verso la piena equiparazione con la dirigenza dell’area;
  2. l’avvio di una interlocuzione urgente con i vertici dell’INAIL sulla corretta applicazione della nota INAIL. 3159 del 3 marzo 2021 e la risoluzione di tutte le criticità connesse al riconoscimento dell’infortunio derivante da contagio COVID e alle responsabilità del dirigente scolastico;
  3. la ripresa della tematica inerente lo stress lavoro correlato dei dirigenti scolastici, attraverso la condivisione delle analisi e dagli studi effettuati in questi anni dalle università e dagli esperti che si sono avvalsi anche della collaborazione delle OO.SS. rappresentative della dirigenza scolastica;
  4. la definizione delle competenze delle scuole nella gestione delle pratiche seriali, comprese quelle relative al personale della scuola, in rapporto alle competenze degli uffici territoriali e delle altre amministrazioni pubbliche (es. trasferimento alle scuole di procedure di competenza degli uffici scolastici provinciali, utilizzo applicativo INPS PASSWEB per pensioni e liquidazioni, gestione pratiche RTS prestiti dipendenti, ecc).

Quanto infine al tema del dimensionamento scolastico, abbiamo chiesto l’impegno dell’amministrazione a sostenere l’emendamento al decreto legge sostegni – bis che rende triennale il dimensionamento delle istituzioni scolastiche tra 500 e 600 alunni, limitato dalla finanziaria 2021 al solo anno scolastico 2021/2022 e al momento inutilizzabile per l’assunzione dei dirigenti scolastici e per la mobilità interregionale.

Al termine degli interventi dei sindacati presenti, l’amministrazione si è impegnata a convocare a stretto giro i tavoli tecnici, a partire da quello sulle problematiche retributive.

Restiamo in attesa della data fissata per il prossimo incontro, auspicando che gli impegni assunti dal Ministro e dal Governo nel Patto per la scuola non restino impegni sulla carta ma si concretizzino nella volontà di dare una risposta alle pressanti richieste della categoria.

Presentazione del libro il 18 novembre, ore 15:30
Archivio del Lavoro, Via Breda 56 (Sesto San Giovanni).

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