Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Scuola » Docenti » Docenti assunti da GPS 1 fascia (art. 59 comma 4): la FLC CGIL scrive al Ministero e chiede chiarimenti sulle prove di idoneità

Docenti assunti da GPS 1 fascia (art. 59 comma 4): la FLC CGIL scrive al Ministero e chiede chiarimenti sulle prove di idoneità

L’organizzazione della prova come era prevedibile sta creando problemi: calendari che vanno oltre il termine di luglio, commissioni ancora non costituite, calendari da pubblicare. Una prova ridondante e inutile che si poteva evitare.

01/07/2022
Decrease text size Increase  text size

Come FLC CGIL abbiamo scritto al Ministero dell’Istruzione per segnalare che diversi Uffici Scolastici Regionali non hanno ancora costituito le commissioni esaminatrici, mentre in altri casi non è stato predisposto il calendario delle prove. Inoltre, abbiamo rilevato che, in alcuni calendari riguardanti le prove, saranno utilizzati anche giorni di agosto, violando palesemente quanto previsto dalla norma (DM 242 del 30 luglio 2021) che prevede luglio come termine ultimo per la realizzazione delle prove.

Abbiamo chiesto al Ministero di procedere con le dovute verifiche e di assumere tutti i provvedimenti necessari per garantire il rispetto delle norme previste dal legislatore.

Come FLC CGIL ci siamo più volte espressi dichiarando la nostra contrarietà a questa prova, che rappresenta lennesima ridondante verifica di competenze oramai ampiamente valutate, sia durante lanno di prova e formazione, sia nei percorsi formativi di acquisizione dei titoli previsti per l’accesso alla procedura.

In ogni caso, preso atto della contrarietà del legislatore ad un intervento risolutivo di cancellazione della prova, abbiamo sollecitato il Ministero a operare con grande tempestività, onde evitare ritardi e problematiche, che oggi puntualmente stiamo riscontrando.

Poiché ci troviamo anche in una fase connotata da una rinnovata diffusione del virus abbiamo invitato l’amministrazione ad assumere misure che prevedano lestensione del ricorso alla prova in modalità telematica, nonché a programmare tempistiche compatibili con apposite prove suppletive, in modo da garantire l’accesso alla prova anche a chi si trovasse in condizioni ostative legate al Covid-19.
_____________________

Roma, 30 giugno 2022

Al Dott. Stefano Versari
Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione

Al Dott. Filippo Serra
Direttore generale per il personale scolastico

Ministero Istruzione

Oggetto: Prova disciplinare assunti GPS Art. 59 comma 4

Alla scrivente organizzazione sindacale risulta che, relativamente alla procedura concorsuale di cui in oggetto, in alcuni USR non sono state ancora costituite le commissioni esaminatrici ed in altri casi non è stato predisposto il calendario delle prove. Inoltre, abbiamo rilevato che, in alcuni calendari riguardanti le suddette prove saranno utilizzati anche giorni di agosto, violando palesemente quanto previsto dalla norma (DM 242 del 30 luglio 2021) che prevede luglio come termine ultimo per la realizzazione delle suddette prove.

Pertanto, chiediamo a codesta amministrazione di procedere con le dovute verifiche e di assumere tutti i provvedimenti necessari per garantire il rispetto delle norme previste dal legislatore.

Ci siamo più volte espressi come organizzazione sindacale dichiarando la nostra contrarietà ad una prova che rappresenta l’ennesima ridondante verifica di competenze oramai ampiamente valutate, sia durante l’anno di prova e formazione, sia nei percorsi formativi di acquisizione dei titoli previsti per l'accesso alla procedura. In ogni caso, preso atto della contrarietà del legislatore ad un intervento risolutivo di cancellazione della prova in oggetto, abbiamo sollecitato il Ministero a operare con grande tempestività, onde evitare ritardi e problematiche, che oggi puntualmente stiamo riscontrando.

Poiché ci troviamo anche in una fase connotata da una rinnovata diffusione del virus invitiamo l'amministrazione ad assumere quelle misure che prevedono l’estensione del ricorso alla prova in modalità telematica nonché apposite prove suppletive in modo da garantire l'accesso alla prova anche a chi si trovasse in condizioni ostative legate al Covid-19.

Ribadiamo la nostra disponibilità ad incontro per valutare le implicazioni di questa situazione e valutare possibili soluzioni.

Cordiali saluti.

Il Segretario generale FLC CGIL
Francesco Sinopoli