Organici scuola 2016/2017: docenti, pubblicata la circolare per il triennio 2016-2018
Il Miur pubblica le tabelle di ripartizione dei posti (746.418) alle diverse regioni e fornisce le indicazioni operative.
Il MIUR con la nota 11729 del 29 aprile 2016 trasmette le tabelle di ripartizione dei posti alle diverse regioni allegate allo schema di Decreto Interministeriale. Le tabelle prevedono una ripartizione suddivisa per i diversi gradi di scuola relativamente ai posti comuni (601.126) e a quelli del potenziamento (48.812) nonché la ripartizione complessiva dei posti di sostegno (96.480 posti in totale, comprensivi della quota aggiuntiva).
Le principali novità
Dopo una lunga attesa, e con due mesi di grave ritardo rispetto agli anni scorsi, il MIUR emana la circolare alle scuole con le indicazioni utili alla predisposizione degli organici per il prossimo triennio 2016-2019, cosi come previsto dalla legge 107/15.
Visti i tempi ristretti per la predisposizione degli organici (anche al fine di dare attuazione alla mobilità di fase A) la scadenza prevista per la chiusura dell’area per la scuola dell’infanzia (30 aprile) è stata prorogata di qualche giorno: al 3 maggio 2016.
Questo ritardo è dovuto, prevalentemente, al lungo braccio di ferro con il MEF per avere l’assenso alla quantificazione e ripartizione dei posti, ed in particolare per quelli necessari all’attivazione dei posti aggiuntivi in organico di diritto da assegnare ai licei musicali. Il MEF ha negato l’autorizzazione ai circa 2.000 posti in più necessari, e questo comporta una gravissima conseguenza. Sarà, infatti, impossibile dare attuazione alla mobilità professionale dei docenti della A031, A032 e A077 che attualmente sono in servizio nei licei, con la conseguenza di non procedere alla stabilizzazione di questi posti. I posti, in attesa di un provvedimento di legge che ne autorizzi la spesa, continueranno ad essere disponibili in organico di fatto e quindi coperti solo con le operazioni di utilizzazione prima, e supplenza poi.
Insieme agli altri sindacati abbiamo denunciato l'esito di questa vicenda e il mancato rispetto dell’impegno sottoscritto dal Miur atto a regolare in specifica sequenza contrattuale la mobilità verso i licei musicali. Nel successivo contratto sulle utilizzazioni vanno riconfermate le modalità di assegnazione dei docenti a tempo indeterminato su questi posti al fine di garantire la continuità didattica. Su questo punto l’amministrazione ha preso un impegno preciso.
La ripartizione dei posti, in attuazione del comma 63 della legge 107/15, è suddivisa in tre “pacchetti”: posti comuni (comprensivi della quota di 287 posti di geografia), posti di sostegno (comprensivi della quota aggiuntive di 6.448 posti della legge 107/15) e posti per il potenziamento dell’offerta formativa. Questi tre pacchetti assegnati alle diverse regioni e suddivisi per gradi di scuola, verranno a loro volta ripartiti alle provincie da parte degli USR (sentiti i sindacati) e, successivamente, assegnati alle singole scuole tenendo conto delle richiesta avanzate dalla stesse per costituire la previsione triennale dell’organico di diritto dell’autonomia (comma 64 legge 107/15).
La quota di posti di diritto comuni coprirà il fabbisogno delle singole scuole, in relazione al numero delle classi e dei rispettivi ordinamenti, per assicurare le attività curricolari; la quota di posti per il potenziamento per realizzare le attività di ampliamento formativo previste nel PTOF; la quota di sostegno per l’integrazione degli alunni con disabilità. A questa dotazione complessiva si aggiungeranno le deroghe in organico di fatto (comma 69 legge 107/15), e quelle sul sostegno in attuazione della sentenza della Corte Costituzionale.
Nella scheda allegata le principali novità. A breve pubblicheremo anche il nostro vademecum di approfondimento riepilogativo della normativa.