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Scuola: al via il V ciclo del TFA sostegno

Pubblicato il decreto che regolamenta il corso di specializzazione e i requisiti di accesso.

14/02/2020
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È stato pubblicato il Decreto Ministeriale 95 del 12 febbraio 2020, firmato dal Ministro dell’Università e della ricerca Gaetano Manfredi d’intesa con la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che autorizza l’avvio del V ciclo del TFA sostegno.

I posti disponibili sono complessivamente 19.585.

Le prove di accesso, predisposte da ciascun ateneo, si articoleranno in un test preliminare, una o più prove scritte ovvero pratiche e una prova orale e si svolgeranno secondo il seguente calendario:

  • mattina del 2 aprile 2020: scuola dell’infanzia;
  • pomeriggio del 2 aprile 2020: scuola primaria;
  • mattina del 3 aprile 2020: scuola secondaria di I grado;
  • pomeriggio del 3 aprile 2020: scuola secondaria di II grado

Saranno ammessi in sovrannumero (vedi DM 92/19 articolo 4 comma 4) i docenti che a seguito delle precedenti selezioni:

a. abbiano sospeso il percorso ovvero, pur in posizione utile, non si siano iscritti al percorso;
b. siano risultati vincitori di più procedure e abbiano esercitato le relative opzioni;
c. siano risultati inseriti nelle rispettive graduatorie di merito, ma non in posizione utile.

Requisiti di accesso

Scuola primaria e dell’infanzia 

  • laurea in Scienze della formazione primaria e diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 

Scuola secondaria di primo e secondo grado

  • abilitazione all’insegnamento;
    oppure
  • laurea o diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, previsti per l’accesso alla classe di concorso più i 24 CFU nelle discipline socio-psico-antropologiche e metodologie e tecnologie didattiche
    oppure
  • diploma di accesso al profilo di ITP, anche senza 24 CFU

Il test preliminare è costituito da 60 quesiti formulati con cinque opzioni di risposta, fra le quali il candidato ne deve individuare una soltanto (risposta esatta 0,5 punti, risposta errata o mancata risposta 0 punti). Almeno 20 dei predetti quesiti sono volti a verificare le competenze linguistiche e la comprensione dei testi in lingua italiana.

Accede alla prova scritta un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili in ogni singola sede più coloro che abbiano conseguito il medesimo punteggio dell’ultimo degli ammessi.
Sono altresì ammessi direttamente alla prova scritta i candidati con disabilità uguale o superiore all’80%.

I corsi dovranno concludersi entro il mese di maggio 2021.

Come FLC CGIL accogliamo con favore l’avvio del percorso di formazione per il sostegno, vista la forte carenza di docenti specializzati. Nutriamo invece forti perplessità sui costi del TFA, che come nei precedenti cicli potrebbero raggiungere cifre molto esose, e riteniamo che il contingente di posti di autorizzati dovrebbe andare ben oltre i 19.585 posti autorizzati.