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Mobilità Scuola 2016/2017: licei musicali, primo incontro al MIUR

Riunione interlocutoria. Il confronto continuerà nei prossimi giorni.

16/03/2016
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Si è svolto nel pomeriggio del 15 marzo l'atteso incontro sulla sequenza prevista dall'articolo 8 comma 2 dell'ipotesi di CCNI sulla mobilità 2016/17, concernente le procedure di passaggio sulle cattedre delle materie di indirizzo del Liceo musicale.

L'amministrazione ha illustrato una bozza iniziale di contratto che prevede una procedura specifica rispetto alle ordinarie fasi della mobilità e una domanda da presentare da parte degli aspiranti, in modalità cartacea. Nella bozza si fa un primo tentativo, peraltro ancora insufficiente, di tener conto di quanto avvenuto in questi anni e di tutelare il personale che questo nuovo percorso di studio lo ha materialmente costruito. L'amministrazione ha altresì comunicato che nello schema di decreto interministeriale sull'organico triennale 2016/18 del personale docente sarebbe previsto l'istituzione di 2212 posti in organico di diritto per le materie di indirizzo del Liceo Musicale.

La posizione della FLC CGIL

Abbiamo innanzitutto ricordato come la discussione sulla sequenza deve andare di pari passo con il confronto sugli organici e, in particolare, sulle modalità di costituzione delle cattedre. Infatti non è possibile sottoscrivere un contratto credibile al buio, senza che vengano definiti criteri nazionali atti ad evitare l’utilizzo di modelli sostanzialmente differenti da liceo a liceo.

Non è secondario aggiungere che i numeri dei posti messi a concorso non appaiono congruenti con la realtà.

Nel merito della sequenza:

  • abbiamo innanzitutto ricordato che un momento per certi versi "storico", di sistemazione di un nuovo percorso ordinamentale e di stabilizzazione del personale che nella fase transitoria ha letteralmente costruito dal nulla l'organizzazione didattica, necessita di specifiche procedure e non della pedissequa applicazione di quelle ordinarie. Su questo aspetto è necessario che l'amministrazione si assuma per intero la responsabilità
  • deve essere valorizzata l'esperienza  maturata sul campo dal personale in servizio e garantita agli studenti la continuità didattica
  • tutto il personale in ruolo, senza alcuna esclusione, deve essere coinvolto nel processo di mobilità oggetto della sequenza
  • ai fini del requisito di accesso alle varie fasi della mobilità, il servizio prestato con contratto a tempo determinato deve essere considerato allo stesso modo di quello a tempo indeterminato
  • nella definizione delle aliquote destinate alla mobilità occorre tenere conto che, a seguito del piano assunzionale di cui alla Legge 107/15, la gran parte del personale in servizio è titolare di contratto a tempo indeterminato
  • le operazioni sul Liceo Musicale devono essere effettuate prima delle ordinarie procedure di mobilità al fine di rendere disponibili il maggior numero di cattedre possibili per trasferimenti e passaggi.

Su questi punti l'amministrazione ha manifestato alcune aperture e si è impegnato a elaborare una nuova bozza di sequenza. La discussione proseguirà dopo l'informativa sugli organici, da noi sollecitata insieme alle altre sigle sindacali, da effettuarsi in tempi molto ravvicinati.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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