Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Scuola » Due indizi non fanno una prova… ma non sono solo una coincidenza

Due indizi non fanno una prova… ma non sono solo una coincidenza

Il Ministro Valditara, consigliere del centro studi che ha promosso l’iniziativa contro la legge 194, ora invita le scuole agli “Stati generali della Natalità”.

29/01/2024
Decrease text size Increase  text size

È notizia di qualche giorno fa che il ministro dell’Istruzione Valditara sarebbe consigliere scientifico del centro studi Machiavelli, lo stesso che, con l’appoggio della Lega, ha organizzato un convegno contro l’aborto e contro la legge 194 alla Camera.

Quasi contemporaneamente, lo stesso Ministro avrebbe diffuso una nota di invito gli Uffici Scolastici Regionali a promuovere nelle scuole gli “Stati generali della Natalità” organizzati da “La Fondazione per la Natalità”. Un’occasione, recita la circolare, per riflettere sulle problematiche della denatalità e immaginare delle soluzioni. Soluzioni che, secondo le posizioni più volte espresse in seno alla maggioranza di governo, consisterebbero nel rafforzare il binomio donna-madre.

Si coglie, in entrambi i casi, l’intenzione di continuare ad indicare le donne come uniche responsabili dei figli, di colpevolizzarle se non ne fanno o se ne fanno pochi, riportando la condizione femminile indietro di oltre mezzo secolo, in totale spregio del valore della libertà di scelta e di autodeterminazione.

Ricordiamo al Ministro che il decremento demografico si contrasta con la parità di genere, l’offerta di servizi attivi e gratuiti, il lavoro sicuro e ben retribuito; non serve esercitare il controllo sul corpo delle donne, costringerle alla riproduzione per dare figli alla patria, relegarle al ruolo di mogli e madri.