Elezioni CSPI: chiarimenti dal MIUR su assemblee, diritto di voto, modelli di schede e altro
Su sollecitazione della FLC si danno indicazioni anche sulle operazioni di voto, sulle attività di propaganda, sui rappresentanti di lista, sulla trasmissione dei dati elettorali.
A seguito delle nostre continue sollecitazioni fatte al Ministero in queste ultime settimane, che raccoglievano elementi di incertezza e di criticità interpretativa emerse e segnalatici dalle Istituzioni scolastiche, il MIUR con la nota 3215 del 14 aprile 2015, pervenutaci solo oggi, ha fornito opportuni chiarimenti in merito all’esercizio del diritto di voto nelle elezioni del CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) che si terranno il 28 aprile 2015.
Ed ecco i punti toccati dalla nota.
Assemblee aggiuntive rispetto a quelle contrattuali
Si precisa che, ai sensi dell’art 29 dell’OM 7/2015, le riunioni per illustrare i programmi possono essere svolte su base di scuola e territoriale e richieste dai presentatori di lista, dai candidati, dai Sindacati e dalle associazioni professionali. Possono essere dedicate a queste assemblee le ultime due ore di lezione e di servizio che non vanno ad intaccare, essendo aggiuntive, le 10 ore contrattuali.
I modelli di scheda elettorale vengono preparati e trasmessi dal MIUR
Dopo che saranno state approvate definitivamente le liste (al massimo entro il 21 aprile 2015) il MIUR trasmetterà i modelli delle schede elettorali che le scuole provvederanno a duplicare secondo necessità.
Chiusura della scuola o sospensione delle attività didattiche nel giorno del voto
Indipendentemente dalla durata della chiusura delle scuole o della sospensione delle attività didattiche stabilite dalle scuole stesse o dai calendari regionali durante e dopo il 28 aprile, il voto sarà comunque consentito il primo giorno utile successivo alla chiusura o sospensione.
Riposi compensativi per i componenti dei seggi e dei rappresentanti di lista
Ai componenti dei seggi e ai rappresentanti di lista sono riconosciuti i permessi compensativi previsti dalla normativa (non dal Contratto - come dice la nota - che non se ne occupa). Pertanto si ha diritto al riposo compensativo nel caso in cui il 28 aprile non si sia impegnati nel servizio. Ovviamente il personale impegnato è esonerato dagli obblighi di servizio per il tempo strettamente necessario (vedi anche la previsione dell’art 39 dell’OM 215/1991).
Non sono previsti permessi per candidati e presentatori di lista
Per limitare problemi organizzativi per le Istituzioni scolastiche, al fine di svolgere la propaganda elettorale, si suggerisce di articolare l’orario per candidati e presentatori di lista concentrando la propaganda fuori dell’orario di servizio. Non sono previsti permessi elettorali.
Facilitazioni per la designazione dei rappresentanti di lista a livello di scuola o regionale/provinciale
I rappresentanti di lista a livello territoriale o di scuola possono essere nominati da un delegato dei presentatori di lista. Nel nominare il rappresentante di lista il delegato cita l’atto di delega ricevuta e precisa che il rappresentante di lista appartiene ad una delle componenti elettive presentate con lo stesso motto. La comunicazione ai nuclei territoriali o alle Commissioni elettorali può avvenire con ogni mezzo (fax, raccomandata, e mail).
Il personale docente dichiarato inidoneo vota per la componente docente
Si precisa che in base all’articolo 10 dell’OM 7/2015 il personale docente fuori ruolo impegnato in altri compiti vota per la componente di provenienza (quella docente) nella scuola di appartenenza o in quella di servizio. In questo ultimo caso la commissione elettorale della scuola di servizio lo comunica alla scuola di appartenenza.
Sedi di voto per i dirigenti scolastici e personale dei Convitti ed educandati
Si ribadisce la necessità per gli USR di individuare le sedi dove tale personale deve votare, favorendo al massimo il voto. Taluni accorpamenti potrebbero risultare scomodi per la raggiungibilità (es. i dirigenti delle isole che si devono recare nel continente quando è sufficiente un accorpamento isolano).
Preferenze, incompatibilità, trasmissione dati elettorali
Preferenze: si ribadisce che ne sono esprimibili tante quanti sono gli eleggibili (esempio, 4 preferenze esprimibili per la scuola media, tre per la superiore, due per i dirigenti scolastici, uno per gli ata ecc).
Incompatibilità: un candidato non può far parte delle commissioni elettorali e perciò va sostituito nella commissione; il presentatore di lista può invece essere rappresentante di lista.
La trasmissione dei dati elettorali deve avvenire tramite l’indirizzo di PEC.