Estero. Esami conclusivi di stato nelle scuole italiane all’estero e disposizioni sulle nomine di commissario
Con due distinti messaggi la DGPCC del MAE ha emanato le disposizioni relative agli esami di stato nelle scuole statali e paritarie operanti all’estero.
Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni relative agli esami finali di Stato, maturità, recentemente disposte dalla legge n. 1/2007, sono state ripristinate le commissioni composte da commissari esterni e da commissari interni con la presenza di un presidente comunque esterno. Da qui la necessità da parte del MAE di dettare nuove disposizioni in materia, rispetto a quelle emanate il passato anno scolastico, tese a garantire il regolare svolgimento degli esami presso le scuole statali e paritarie che operano all’estero.
Con due Messaggi distinti vengono disciplinate le disposizioni relative al personale di ruolo già in servizio all’estero e quelle relative al personale docente in servizio in territorio metropolitano precisando che per quanto riguarda la nomina di Presidente si farà ricorso al solo personale in servizio all’estero compreso quello che opera all’interno dei corsi di lingua e cultura di cui all’art. 636 del D.Lgs 297/94. Quest’ultima precisazione vale anche per le nomine di Presidente di commissione negli esami di licenza media considerando che il numero dei Dirigenti Scolastici in servizio all’estero è in numero tale da garantire la copertura di tale incarico.
Le domande, che vanno redatte sulla base degli appositi modelli allegati, vanno presentate alla DCPCC entro e non oltre il 10 marzo 2007 con lettera raccomandata per il personale docente in servizio in territorio metropolitano, mentre per il personale in servizio all’estero le domande vanno inoltrate tramite rappresentanza diplomatica. Il termine di scadenza del 10 marzo 2007 vale sia per le scuole dell’emisfero australe che boreale.
Roma, 15 febbraio 2007