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Il Movimento di cooperazione educativa aderisce alla manifestazione del 4 aprile

Il MCE sarà alla grande manifestazione nazionale a Roma "FUTURO SI, INDIETRO NO", per la scuola pubblica, per il futuro dei bambini.

01/04/2009
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Il Movimento di cooperazione educativa, associazione professionale del mondo della scuola movimento pedagogico-culturale aderente alla Fimem (Federation internationale des educateurs del l'Ecole moderne) aderisce all'appello e alla manifestazione nazionale del 4 aprile Roma Circo Massimo FUTURO SI - INDIETRO NO per la scuola pubblica, per il futuro dei bambini.

Noi educatori del Movimento di Cooperazione educativa ci opponiamo a quanti intendono innalzare muri per la difesa a oltranza del privilegio di alcuni e impedire l’accesso al benessere e alla conoscenza ad altri.

Di fronte ai tentativi di esclusione che la scuola è consapevole del proprio ruolo di Laboratorio sociale di conoscenza e cittadinanza attiva.

Il mondo della scuola sappia dunque affermare orgogliosamente le proprie procedure di inclusività, di accoglienza e di promozione di tutt* , di interazione e integrazione di ogni diversità, di confronto e scambio inter-culturale.

La scuola saprà dire no a tentativi di dividere su base religiosa, linguistica, sessista o economica i propri alunni, e continuerà a tenere aperta la porta d’ingresso, per continare a essere luogo di apprendimento sociale e cognitivo per tutti i minori, e di educazione permanente per coloro che sono usciti precocemente dalla formazione.

Infine ricordiamo che l’art. 2 della Costituzione ci chiama tutti non solo al diritto, ma anche al dovere della solidarietà.

Domenico Canciani
Segretario nazionale del Movimento di cooperazione educativa

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