Immissioni in ruolo 2019/2020: incontro al MIUR sulle istruzioni operative
Procede il confronto con l’amministrazione sulla bozza presentata e le proposte dei sindacati.
Si è svolto martedì 2 luglio l’incontro con il MIUR nel quale è stata illustrata la bozza di istruzioni operative per le immissioni in ruolo per l’a.s. 2019/2020.
Le indicazioni predisposte dal MIUR hanno recepito le innovazioni normative introdotte dal Decreto Dignità connesse al concorso straordinario per la scuola primaria e dell’infanzia e quelle introdotte dalla Legge di Bilancio, che ha modificato il DLgs 59/2017.
È stato indicato l’ordine delle procedure di immissione in ruolo tra le diverse graduatorie, GAE, GM del concorso 2016 e GMR del concorso 2018 (DDG 85/2018) e ci è stato comunicato anche che per quanto riguarda la pubblicazione delle GAE definitive ci si attende come termine il 30 luglio.
Se questa tempistica verrà rispettata, gli uffici territoriali dovrebbero poter avviare le procedure di convocazione entro fine luglio.
Le nostre osservazioni
- Sul DM 631/18 abbiamo ribadito la necessità di individuare soluzioni tese a non penalizzare i docenti coinvolti, compresa la possibilità del cambio di provincia;
- abbiamo sottolineato che riteniamo il blocco quinquennale introdotto in Legge di Bilancio per i docenti assunti dal concorso 2018 assolutamente non condivisibile e foriero di disparità di trattamento tra docenti che hanno partecipato alla medesima procedura concorsuale;
- abbiamo chiesto che nelle istruzioni operative venga enunciata in modo chiaro la possibilità per i docenti che lo scorso anno sono stati avviati al terzo anno FIT di prendere il ruolo su altra classe di concorso o tipologia di posto in relazione a graduatorie di merito della medesima procedura concorsuale (DDG 85/2018) pubblicate dopo il 31 dicembre.
Il Ministro Bussetti ha poi comunicato sulla propria pagina Facebook di aver chiesto l’autorizzazione al MEF per 58.627 immissioni in ruolo di docenti, di cui 14.552 su posto di sostegno.
L’amministrazione dovrebbe riconvocarci per il 12 luglio e in quella sede dare risposta alle richieste presentate.