Immissioni in ruolo docenti e ATA: incontro al Ministero sulla ripartizione del contingente
Previste percentuali differenziate per le varie tipologie di posto e i vari profili
Si è tenuto oggi un incontro al Ministero sui criteri di ripartizione dei contingenti di assunzioni in ruolo per il personale docente e ATA.
In premessa l'Amministrazione ha confermato che nell'autorizzazione del Ministero dell'economia sono previste clausole e limitazioni rispetto alle modifiche ordinamentali in atto e ai tagli derivanti dall'applicazione del piano Gelmini/Tremonti.
Personale docente
Per quanto riguarda i docenti, come avevamo annunciato, le 8.000 assunzioni saranno prevalentemente per il sostegno e per la scuola dell'infanzia. Sono comunque previste assunzioni anche sugli altri ordini di scuola, come da noi sollecitato, ma in numero più limitato.
In particolare nell'ipotesi che ci è stata illustrata si prevedono assunzioni su circa il 50% dei posti vacanti per il sostegno, di circa il 33% sulla scuola dell'infanzia e di circa il 10% sulla scuola primaria e sulle classi di concorso della secondaria di I e II grado oltre che per gli educatori.
Nella ripartizione dei posti di sostegno che vengono assegnati complessivamente a livello provinciale sarà introdotta, su richiesta delle organizzazioni sindacali, all'indicazione di garantire l'assegnazione di almeno un posto, se disponibile, per ogni ordine di scuola e area.
Personale ATA
Per quanto riguarda il personale ATA, sempre in considerazione del piano di tagli, la proposta dell'amministrazione prevede percentuali variabili tra il 10 e il 14% tra i vari profili. Per i DSGA
la percentuale sarà definita una volta note l'effettiva consistenza delle graduatorie nelle varie province, fermo restando che una parte dei posti disponibili non possono essere assegnati a ruolo in quanto accantonati per il concorso ordinario e riservato.
Sarà anche garantita, come già avvenuto negli anni scorsi almeno un'assunzione per ogni profilo in presenza di limitate disponibilità.
Il decreto e le tabelle dovrebbero essere disponibili nei prossimi giorni in modo da consentire il completamento delle operazioni di assunzione in ruolo e le supplenze annuali entro il 31 agosto.
Nell'incontro di domani con il Ministro ribadiremo il nostro giudizio negativo rispetto alla totale insufficienza del contingente e tutte le nostre richieste rispetto alla tutela e alla stabilizzazione del personale precario.
Roma, 3 agosto 2009