L’azione pedagogica: il Manifesto per una didattica inclusiva in pillole
Pillola numero 2: l'azione educativa come formazione alla capacità critica e alla cittadinanza
L’azione formativa della scuola si esplica pienamente attraverso un approccio globale ai bisogni dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze, con uno sguardo “lungo” tanto sull’apprendimento dei saperi disciplinari quanto sulla loro crescita etica, sociale e affettiva.
L’andamento scolastico ordinario, con la sua alternanza di momenti collettivi e di momenti individuali, realizza una complementarietà di situazioni che garantisce un’impostazione educativa equilibrata. L’attuale emergenza spezza questo equilibrio e ci induce a riflettere sulla complessità dell’azione pedagogica, tanto a livello socio-relazionale quanto a livello cognitivo.
L’azione educativa, quando si svolge in presenza, ricade in un contesto sociale che oltre all’insegnante include un certo numero di studenti coetanei, permette e stimola un’interazione faccia-a-faccia, che conserva una notevole incisività socio-affettiva.
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