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Le tante denunce sul disastro della scuola italiana

In aggiunta a quanto è già emerso sulla scuola italiana dai dati della rilevazione OCSE, sono pervenute al sito della FLC tante segnalazioni e denunce di illegalità e di diritto all’istruzione negato.

27/09/2011
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In occasione della pubblicazione dei dati Ocse sulla scuola italiana, dati che il Ministro ha fatto di tutto per nascondere, avevamo aperto sul nostro sito uno spazio per segnalare e denunciare i tanti casi di illegalità e di mancato rispetto del diritto all’istruzione. A distanza di appena una settimana, sono pervenute moltissime e circostanziate segnalazioni.

Proviamo a darne conto, raggruppate per tipologia.

Sostegno alunni con disabilità

Nonostante la sentenza della Corte Costituzionale n. 80 del 22 febbraio 2010 che ha abrogato la disposizione che fissava il tetto massimo di posti di sostegno  attivabili in organico di fatto a livello nazionale, nonché la disposizione relativa al graduale raggiungimento del rapporto nazionale di un docente ogni due alunni disabili, in modo particolare in questo avvio di anno scolastico sono tante le segnalazioni che ci sono pervenute (ad esempio dalla “Consulta Regionale Ligure per la Tutela dei Diritti delle Persone Handicappate”, ma anche da diverse scuole della Lombardia, dell’Emilia, della Calabria, del Friuli).

In particolare viene denunciata:

  • la carenza di insegnanti di sostegno, presenti in tante scuole in rapporto (1 a 3, 1 a 4) ben inferiore a quello di un docente ogni due alunni con disabilità, come dichiarato nei dati ufficiali del Miur
  • la presenza di classi sovraffollate con oltre 30 alunni (ed in taluni casi anche con 33-35 alunni) e con anche la presenza di più di un alunno con disabilità per classe
  • l’utilizzo degli insegnanti di sostegno, che vengono tolti dalle loro classi e sistematicamente utilizzate per la sostituzione di docenti assenti ed anche per più giorni
  • in numerose scuole arrivano segnalazioni di ricorsi al giudice per immotivata riduzione di ore di sostegno rispetto all’anno precedente.
Corsi serali

Mancata attivazione di corsi serali pur in presenza di un numero rilevante di richieste (ad es. in un istituto tecnico di Udine dove non è stata autorizzata una prima serale con 30 iscritti effettivi).

Classi pollaio

Tantissime le segnalazioni sul mancato rispetto delle norme sulle dimensioni delle aule (1,80 mq per alunno) rispetto al numero dei ragazzi della classe.

Collaboratori scolastici

Drammatica la situazione denunciata in tante scuole per la carenza di collaboratori scolastici. Nessuna garanzia sulla vigilanza in relazione al numero di alunni e dimensioni della scuola, né per la copertura della vigilanza per tutta la durata dell’orario scolastico, né sul supporto e accompagnamento di alunni con handicap. Tanto meno può essere garantita una pulizia dignitosa dei locali delle scuole.

La FLC CGIL intende costruire un dossier e portare all’attenzione del MIUR tutte le segnalazioni arrivate in questi giorni e chiedere conto delle lesioni del diritto all’istruzione in esse evidenziate.

Invitiamo quindi docenti, dirigenti scolastici, personale ata, studenti e genitori a proseguire nell’invio di segnalazioni alla seguente casella e-mail organizzazione@flcgil.it.

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