Mobilità scuola 2013-2014: ancora in alto mare la sottoscrizione definitiva del contratto integrativo
I sindacati denunciano i forti ritardi effetto di un intollerabile palleggio di responsabilità all'interno del Ministero dell'Istruzione.
Dopo la sottoscrizione della pre-intesa sul contratto della mobilità per il 2013-2014 si è tenuto oggi, su richiesta dei sindacati, un incontro al Miur per valutare tempi e scadenze per la prossima mobilità e per esaminare la bozza di Ordinanza Ministeriale e la relativa modulistica per la presentazione di tutte le domande on-line.
Il Miur ha comunicato ai sindacati che “solo” in data 7 febbraio 2013 l’ipotesi di contratto, con allegata la prevista relazione tecnica, è stata trasmessa al Ministero della Funzione Pubblica (FP) per la prevista autorizzazione (ai sensi del comma 2 dell’art. 40-bis del DLgs 165/01 modificato dal DLgs 150/09).
Si tratta di un ritardo che tutti i sindacati hanno denunciato come “vergognoso”, se si pensa che la pre-intesa è stata sottoscritta il 6 dicembre 2012. Ci sono voluti ben 2 mesi affinché, all’interno del Miur, la Direzione dell’economia da un lato e gli organi di controllo interni del Mef (UCB) dall’altro, riuscissero a “mettersi d’accordo” sul come predisporre la relazione di accompagnamento per l’invio del contratto a FP.
Un palleggio di responsabilità assolutamente intollerabile.
Questo significa che la sottoscrizione definitiva del Ccni non potrà avvenire, quasi sicuramente, prima del 9-11 marzo prossimi, visto che il ministero della FP ha 30 gg di tempo per dare la sua autorizzazione, tempo che si è sempre preso in tutti i contratti precedenti. Di conseguenza, a meno che FP non faccia una eccezione in questo caso, la scadenza delle domande non potrà che essere ad aprile inoltrato, anche in considerazione delle festività pasquali.
Con l’amministrazione si è poi convenuto di far presentare prima le domande di mobilità per tutto il personale docente e, a seguire, per il restante personale Ata, visto che per la prima volta le dovrà presentare anch’esso on-line. Quindi, se le scadenze per i docenti saranno necessariamente ai primi di aprile, per gli Ata si arriverà addirittura ai primi di maggio.
Ovviamente le date certe di scadenza per la presentazione delle domande si potranno stabilire solo a seguito della sottoscrizione definitiva del contratto.