Mobilità scuola 2016/2017: pronta l’ordinanza ministeriale
Il Contratto Integrativo nella fase finale dell’iter di controllo. La presentazione delle domande sarà in tempi diversi: dal 29 marzo al 10 maggio.
Nel tardo pomeriggio del 15 marzo 2016, al termine dell'incontro tra MIUR, FLC CGIL e le altre sigle sindacali sulla sequenza negoziale dei licei musicali, sono stati forniti, dall’amministrazione, gli aggiornamenti sul percorso in atto di approvazione dell'ipotesi di contratto sulla mobilità 2016/2017 e relativa Ordinanza Ministeriale.
Il CCNI ha già passato il vaglio dell’UCB (Ufficio Centrale del Bilancio) del MIUR, ed è stato inviato il 10 marzo scorso a MEF e Funzione Pubblica per gli ultimi controlli previsti dalla legge. A questo proposito, l’amministrazione ha riferito circa il suo impegno a seguire passo-passo l’iter di verifica, in modo da accelerare i tempi tecnici per la definitiva risposta.
Il testo dell’Ordinanza Ministeriale per le modalità applicazione del CCNI, pare essere sostanzialmente quello già oggetto di una iniziale informativa.
La firma da parte del ministro Giannini e la pubblicazione dell'OM sono previste per la prossima settimana, ma il condizionale è d'obbligo: è stata confermata, per i docenti, la presentazione delle domande in tempi differenziati, nel rispetto di una prima fase di movimenti all'interno della provincia e delle seguenti fasi verso province diverse.
Queste le date comunicate, ancora oggetto di possibili variazioni:
- docenti Fase A dal 29 marzo al 15 aprile
- docenti Fasi B - C - D dal 2 maggio al 25 maggio
- personale educativo dal 29 marzo al 18 aprile
- personale ATA dal 22 aprile al 10 maggio
Anche la pubblicazione dei movimenti seguirà l'ordine delle operazioni:
- docenti Fase A tra maggio e giugno
- docenti Fasi B - C - D dall’11 al 30 luglio
- personale educativo 30 giugno
- personale ATA 19 luglio.
Sono attese, oltre al testo definitivo dell'Ordinanza e gli allegati, anche le tabelle di viciniorità tra i comuni capoluoghi redatte dal MIUR, strumento che si rende necessario nel contesto della "straordinaria" mobilità nazionale.