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Mobilità scuola 2017/2018: estesi i diritti alle persone unite civilmente

Prosegue l’analisi e la discussione sull’articolato. Alcune novità di rilievo nel sistema delle precedenze.

12/01/2017
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Giovedì 12 gennaio 2017 si è svolto il terzo incontro di trattativa al MIUR per continuare l’esame dell’articolato del nuovo contratto integrativo sulla mobilità 2017/2018 di docenti, educatori e ATA.

In particolare l’analisi e la discussione si sono concentrate sul tema complesso delle modalità di attuazione del sistema delle precedenze nella mobilità territoriale. Due le novità emerse su cui si è registrata un’ampia convergenza:

  1. la precedenza per l’assistenza ai familiari che beneficiano della legge 104/92 (nella versione vigente al punto V) verrà anticipata al punto IV, ovvero dopo la precedenza per non vedenti ed emodializzati, dopo il diritto al rientro nella scuola di precedente titolarità per il perdente posto trasferito a domanda condizionata e dopo il lavoratore con disabilità o bisognoso di particolari cure continuative. La modifica è nella priorità di trattamento rispetto a chi ha il diritto di rientro nelle “altre” scuole del comune, se perdente posto negli anni passati.
  2. La seconda novità riguarda l’estensione del diritto di assistenza al congiunto, per effetto della legge 76 del 20 maggio 2016, anche alle persone unite civilmente.

Il confronto continua il 13 gennaio sul tema dell’individuazione del soprannumerario e proseguirà anche per tutta la prossima settimana.

Presentazione del libro il 18 novembre, ore 15:30
Archivio del Lavoro, Via Breda 56 (Sesto San Giovanni).

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