Mobilità scuola 2022-2025: convocati i sindacati il 25 gennaio 2022
Al centro il superamento dei vincoli di permanenza, questione sulla quale FLC CGIL e gli altri sindacati chiedono al ministero di rivedere la posizione di rigida applicazione della legge. I tempi esigono una soluzione a breve.
La convocazione di un nuovo incontro è stata trasmessa ai sindacati per il pomeriggio di martedi 25 gennaio: come FLC CGIL è la seconda cui partecipiamo, dopo aver disertato il tavolo nel periodo di proclamazione dello stato di agitazione culminato con lo sciopero del 10 dicembre scorso.
Il tema della mobilità è stato cruciale nel nostro percorso rivendicativo e lo è ancora, nella ferma convinzione che proprio il rinnovo del CCNI sia la sede riconosciuta e autorevole per confrontarsi tra le parti e conciliare soluzioni che siano acquisitive per i lavoratori nonostante gli intervenuti provvedimenti di legge.
Ancora una volta, come già nell'incontro dell'11 gennaio e riportato nei comunicati precedenti, chiederemo al ministero di superare l'imposizione del vincolo triennale per docenti e DSGA neo-assunti lasciando margine ad una soluzione condivisa che miri a valorizzare la scelta soggettiva della continuità, evitando l'applicazione rigorosa di una legge che non tiene in alcuna considerazione le esigenze delle persone.
I tempi sono avanzati ma non a tal punto da impedire l'avvio della trattativa qualora il ministero intenda aprire alle proposte sindacali; di certo quella del 25 gennaio si configura come l'occasione-cardine per trovare un punto di incontro oppure prendere atto di una definitiva indisponibilità dell'amministrazione, poi tutta da valutare nelle possibili conseguenze.