Monitoraggio sulla Didattica digitale integrata: chiediamo di spostare il termine di inserimento dati
Basta monitoraggi e richieste dati che sono già in possesso dell’amministrazione. Inaccettabile che si chieda ai dirigenti scolastici e alle segreterie di lavorare anche di domenica.
Con l’ennesima richiesta di monitoraggio arrivato alle scuole alle ore 19 di venerdì 20 novembre, si chiede ai dirigenti scolastici di inviare di nuovo, entro lunedì 23 alle ore 20, una serie di dati sulla didattica digitale integrata (DDI) già trasmessi la scorsa settimana.
Si tratta di dati già in possesso dell’amministrazione (numero degli alunni frequentanti e delle classi funzionanti) o di informazioni già fornite pochi giorni fa, le cui variazioni non sono facilmente rilevabili in così poco tempo. Il tutto mentre le segreterie sono impegnate nel tentativo di inserire su NOIPA, entro la stessa scadenza di lunedì 23 novembre, tutti i contratti COVID stipulati da settembre, per l’emissione speciale del 25 novembre, pur di garantire il pagamento degli stipendi ai supplenti entro il mese di novembre.
È inaccettabile che l’amministrazione non tenga conto dell’enorme carico di lavoro che in questi mesi si è riversato sulle scuole e delle difficoltà che stanno incontrando per la gestione dell’emergenza COVID. Siamo intervenuti presso il Ministero dell’Istruzione per chiedere:
- lo spostamento della scadenza della rilevazione
- l’individuazione di una modalità che preveda tempi più distesi
- la possibilità di aggiornare le rilevazioni già effettuate inserendo solo eventuali variazioni intervenute.