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Nuove tipologie contrattuali e profili assicurativi

Nota esplicativa dell’INAIL

09/09/2005
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Come è noto con l’entrata in vigore del D.Lgs 276/2003, attuativo della L.30/2003, sono state introdotte nel nostro ordinamento oltre 40 nuove tipologie di impiego. Gli effetti della “controriforma” Maroni sono sotto gli occhi di tutti! L’introduzione di tali norme non solo ha modificato ampiamente e profondamente le disposizioni legislative fin ad ora esistenti, ma ha reso i il lavoro più precario, ha manomesso il sistema di norme e tutele che compongono il diritto del lavoro, ha frantumato e reso ingestibile il mercato del lavoro lasciando le lavoratrici e i lavoratori più deboli e più soli.

Gli effetti negativi delle nuove disposizioni sul mercato del lavoro si riflettono anche sul versante della cd normativa di livello secondario generando spesso contraddizioni con le specifiche disposizioni legislative e ricorrendo ad interpretazioni provvisorie che certo non favoriscono la chiarezza e la esigibilità del diritto.

Con nota del 10 giugno u.s. la Direzione Centrale Rischi dell’INAIL ha cercato di chiarire e riassumere, sotto forma di risposta a quesiti, gli adempimenti riferiti alle nuove figure professionali introdotte e/o modificate dal decreto legislativo n.276 del 2003 posti a carico del datore di lavoro in ordine al pagamento dei premi assicurativi.

La nota in questione impartisce, in attesa di emanande circolari esplicative, le prime indicazioni circa gli aspetti contributivi connessi con l’applicazione degli istituti relativi alle nuove tipologie contrattuali ovvero al lavoro somministrato (ex interinale), il lavoro in appalto, il distacco, il lavoro ripartito e il contratto di inserimento.

Nel commentare la nota in questione l'INCA CGIL ha messo in evidenza che pur trattandosi di “prime indicazioni” dalla lettura si possono ricavare alcuni orientamenti ma che però alcuni dubbi rimangono. Ciò non per colpa dell’Istituto ma per via delle problematiche dovute alla particolare natura delle nuove tipologie di impiego introdotte dal D.Lgs 276/2003 e sue successive modifiche.

Roma, 9 settembre 2005