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Organici: incontro con i parlamentari del Senato

Nella giornata di ieri, 10 maggio, si è tenuto al Senato il primo degli incontri richiesti dalle organizzazioni sindacali ai gruppi parlamentari di Camera e Senato

11/05/2005
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Nella giornata di ieri, 10 maggio, si è tenuto al Senato il primo degli incontri richiesti dalle organizzazioni sindacali ai gruppi parlamentari di Camera e Senato.
Durante l’incontro con i Senatori Acciarini e D’Andrea , rispettivamente DS e Margherita in rappresentanza anche di altri gruppi, FLC Cgil, Cisl e Uil Scuola hanno illustrato i motivi di allarme e preoccupazione delle organizzazioni sindacali sulla questione organici dopo i tagli pesanti cui la scuola è stata sottoposta, evidenziando i tanti aspetti che mettono a rischio la funzionalità del servizio.

La grande distanza tra i posti complessivamente assegnati alle regioni, compresi i 650 aggiuntivi, e le esigenze delle scuole rende esplosive diverse tematiche nei singoli territori, infatti:

nella scuola dell’infanzia restano inevase le lunghe liste d’attesa costringendo li genitori a scelte familiari o privatistiche conseguenti all’impossibile accesso alla scuola pubblica, fenomeno da contrastare in organico di diritto
non è possibile soddisfare la domanda di tempo pieno e prolungato ancora in crescita in molte regioni con la conseguente compressione del modello didattico
la eliminazione degli spazi di flessibilità organizzativa non permette alcuna risposta autonoma alle accresciute e diverse esigenze di integrazione, di contrasto all’evasione e alla dispersione
cresce la “discontinuità” didattica sia per effetto della saturazione delle cattedre a 18 ore della secondaria che dell’aumento del precariato che raggiunge ormai il 30% dei posti
diventa impossibile assicurare l’integrazione degli alunni disabili
saltano i parametri di legge per la formazione delle classi
Insomma la distanza tra i dati “previsionali” utilizzati per distribuire gli organici e l’andamento delle iscrizioni, sommata ad una politica ragionieristica ed ipocrita, rende difficile il funzionamento delle scuole alla riapertura dell’anno scolastico.
Anche il taglio all’organico del personale ATA, ed in particolare ai profili di collaboratore scolastico, aggrava lo stato di difficoltà delle scuole nell’assicurare il diritto allo studio ed all’integrazione scolastica.
FLC Cgil, Cisl e Uil Scuola hanno quindi chiesto un impegno alle forze politiche , accolto con convinzione dai presenti, perché la questione organici emerga con il rilievo che assume nei territori e si individuino tutti gli strumenti tecnici per ampliare l’organico.

Roma, 11 maggio 2005

Tag: organici