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Piano straordinario di assunzioni: prima informativa del MIUR

Tutte confermate le criticità e la scarsa chiarezza delle norme. Disponibili le tabelle dei docenti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento e del concorso 2012.

16/07/2015
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Si è tenuta in data odierna la prevista informativa sul piano straordinario di assunzioni prevista dalla legge 107/15, appena entrata in vigore. Tale piano segue la così detta “fase normale” relativa alle assunzioni sul turn over e sulle stabilizzazioni dei posti di sostegno.

L'Amministrazione ha fornito le seguenti informazioni, con relativa tempistica circa le 102.734 assunzioni previste

  • sono state rese disponibili le tabelle dei docenti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento e del concorso 2012. Ricordiamo che si tratta della consistenza complessiva delle graduatorie: ogni aspirante può essere presente in più graduatorie
  • è in fase di emanazione un Decreto del Direttore Generale del Personale scolastico con il quale si indice il piano straordinario previsto dal comma 95 della legge 107/15
  • con molta probabilità, martedì 21 luglio sarà pubblicato sulla 4^ serie speciale della Gazzetta Ufficiale l'avviso con il quale saranno fornite indicazioni per la presentazione dell'apposita istanza da parte dei soggetti interessati a partecipare al suddetto piano
  • le domande potranno essere presentate su istanze on line dal 28 luglio alle ore 14 del 14 agosto 2015
  • gli aspiranti sono tenuti a indicare, in ordine di preferenza, tutte le province
  • nelle fasi nazionali, lettere b) e c) del comma 98 della legge 107/15, non opererebbe la ripartizione del 50% fra graduatorie del concorso e graduatorie ad esaurimento. Come è noto le nomine dal concorso precederanno quelle dalle GAE (comma 100 della legge 107/15).

L'Amministrazione ha ricordato la non obbligatorietà della presentazione delle istanze, ma non ha fornito spiegazioni esaurienti sulle possibili conseguenze di una tale scelta degli aspiranti.

La nostra posizione

Durante l'incontro la FLC CGIL ha sottolineato come le norme contenute nella legge risultano poco chiare, di difficile applicazione, foriere di un ampio contenzioso.

Abbiamo insistito perché le fasi nazionali di assegnazione dei posti siano unificate, per rispettare i punteggi di inclusione nelle graduatorie

Abbiamo segnalato che la mancata applicazione delle aliquote del 50% nella fase nazionale rischia di avere conseguenze pesantissime in quelle province alle quale è stato attribuito un numero di posti limitato rispetto alle consistenze delle graduatorie ad esaurimento.

Infine sulla questione della applicazione nelle fasi nazionali della riserva dei posti prevista da leggi di tutela (ad es. Legge 68/99, legge 407/98), l'Amministrazione si è riservata di effettuare un approfondimento con l'ufficio legislativo.

Abbiamo chiesto chiarezza sulle modalità di ripartizione del piano assunzionale tra le varie tipologie di posti e classi di concorso.

La FLC CGIL oltre a chiedere la prosecuzione del confronto, ha ribadito che anche l’aspetto assunzionale della legge denota come l’interesse del legislatore non sia la “Buona Scuola”, ma l’applicazione pedissequa di cavilli burocratici che niente hanno a che vedere con le esatte esigenze degli studenti e dei lavoratori della scuola.

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

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