Docenti precari: stabilizzazioni e concorso, richiesta unitaria di incontro al Ministro
Salvaguardare i diritti di chi ha i requisiti per la stabilizzazione e fare chiarezza sulle modalità e sulle disponibilità di posti per il concorso.
La FLC CGIL, la CISL SCUOLA, la UIL SCUOLA e lo SNALS hanno inoltrato una richiesta di incontro urgente al Ministro Giannini sul tema del reclutamento dei docenti della scuola pubblica e del concorso a cattedre.
Nella lettera le organizzazioni sindacali evidenziano gli interessi diversificati dei docenti che in tempi recenti hanno maturato il diritto alla stabilizzazione, a partire dalla sentenza europea.
I problemi connessi agli abilitati di seconda fascia, ai docenti della terza fascia che aspirano ad un altro ciclo di TFA in tempo utile per il concorso, ai docenti di scuola dell’infanzia estromessi senza giusta motivazione dall’assunzione nella fase del potenziamento non possono essere ignorati al momento del bando del futuro concorso.
Per aprire la discussione sul bando di concorso, le organizzazioni sindacali chiedono di conoscere l’esito del riordino delle classi di concorso, ma soprattutto la distribuzione dei posti messi a concorso che sarà nota in senso compiuto soltanto dopo la mobilità straordinaria.
Dopo i presidi del 12 febbraio, le organizzazioni sindacali firmatarie della richiesta non si fermano e ritengono fondamentale aprire un tavolo di confronto che abbia come orizzonte, a partire dal concorso, un piano pluriennale di stabilizzazioni.
Segue la richiesta d'incontro.
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Prot. n. 92 unit.
16 febbraio 2016
All’On.le Sen. Stefania Giannini
Ministro dell'Istruzione Università e ricerca
Al dott. Alessandro Fusacchia Capo Di Gabinetto
Oggetto: richiesta incontro su reclutamento e concorso
Le scriventi organizzazioni FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal chiedono un incontro urgente che affronti nel merito e con una equilibrata valutazione di tutti gli interessi in campo le diverse questioni connesse all’annunciata emanazione di un bando di concorso ordinario per i docenti.
Fra tali questioni si evidenziano quelle connesse allo svuotamento delle Graduatorie ad esaurimento, chiedendo che siano individuate soluzioni ponte per chi, pur in possesso di abilitazioni, non vi si trova inserito e per chi lavora nella scuola senza abilitazione per la mancata attivazione dei percorsi abilitanti, e per il settore della scuola dell’infanzia non coinvolto nel piano straordinario della legge 107.
Le scriventi OO.SS. lamentano peraltro l'assenza di ogni informativa sugli esiti dell'iter di approvazione del decreto di riordino delle classi di concorso, così come sui dati inerenti il numero dei posti messi a concorso e sulla loro distribuzione sia per territorio che per tipologia.
In attesa di una convocazione di cui si ribadisce l’urgenza porgono distinti saluti.