Educazione motoria scuola primaria: pubblicato il bando di concorso. Le domande dall’8 agosto al 6 settembre
Prevista l’assunzione di 1.740 docenti a fronte di 4.405 posti di organico. Titoli di accesso: lauree magistrali LM-67, LM68, LM47 congiuntamente a 24 CFU.
Pubblicato sul sito INPA il bando di concorso per l’insegnamento di educazione motoria nella scuola primaria.
Posti messi a bando
Il numero dei posti è pari a 1.740 a livello nazionale. La stima dei posti è fatta sulle cattedre intere vacanti e disponibili dell’anno scolastico 2023/2024, che sono attivate per le classi quarte e quinte della scuola primaria.
Il numero complessivo dei posti di educazione motoria dell’a.s. 2023/24 sarà pari a 4.405 unità, tuttavia solo i 1.740 per cui viene bandito il concorso sono posti interi (22 ore frontali e 2 ore di programmazione), gli altri sono spezzoni orari.
Requisiti di ammissione
È richiesto il possesso di una delle seguenti lauree magistrali:
- LM-67 «Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate»;
- LM-68 «Scienze e tecniche dello sport»;
- LM-47 «Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie»
È richiesto inoltre il possesso di 24 CFU/CFA acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extracurricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
Presentazione della domanda
La domanda deve essere presentata in un’unica regione su Istanze on-line.
È previsto un contributo di segreteria di 50 euro. Il pagamento deve essere effettuato con “Pago In Rete” e dichiarato nell’istanza, cui va allegata – a pena di esclusione – la ricevuta di pagamento.
Prova scritta
Ha una durata massima di 100 minuti, consiste in 50 quesiti a risposta multipla così ripartiti:
- 40 quesiti volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato
- 5 sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del QCER
- 5 quesiti sulle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; ciascuna risposta esatta comporta l’attribuzione di 2 punti; ciascuna risposta errata o mancante comporta l’attribuzione di 0 punti. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti.
Per la prova è previsto un punteggio massimo di 100 punti. Per superarla servono 70 punti.
Prova orale
Verifica la preparazione del candidato nella disciplina e la relativa capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali. Ha una durata massima di 30 minuti e consiste nella progettazione di un’attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali. Valuta inoltre la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Per la prova è previsto un punteggio massimo di 100 punti. Per superarla servono 70 punti.
Titoli
Sono assegnabili al massimo 50 punti, secondo quanto previsto nella Tabella B allegata al decreto.
Predisposizione delle prove
I quesiti della prova scritta e i quadri di riferimento per la valutazione della prova orale sono predisposti dal Ministero, che si avvale di una Commissione Nazionale. I quadri per la valutazione della prova orale dovranno essere pubblicati sul sito del Ministero almeno dieci giorni prima dello svolgimento della prova.
Le tracce delle prove orali sono predisposte da ciascuna commissione giudicatrice secondo il programma di concorso. Le commissioni predispongono le tracce in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova orale. Ciascun candidato estrae la traccia su cui svolgere la prova 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.
Graduatorie di merito regionali
Le commissioni sommano il voto dello scritto, deplorale e i titoli. Il punteggio finale è espresso in duecentocinquantesimi. Ciascuna graduatoria comprende un numero di candidati pari ai contingenti assegnati. Per le procedure il cui numero di posti messi a bando sia pari o superiore a 4, è prevista una riserva dei posti pari al 30%, in favore dei docenti con 3 anni di servizio negli ultimi 10 presso le istituzioni scolastiche statali, di cui almeno uno nell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria. La graduatoria ha validità annuale e in ogni caso perde efficacia con l’approvazione della graduatoria riferita al successivo concorso.
Il superamento di tutte le prove concorsuali costituisce abilitazione.