Nuovo sistema di formazione iniziale e reclutamento: accesso al corso di specializzazione per i docenti delle scuole paritarie
Pubblichiamo la settima scheda illustrativa sul nuovo sistema di formazione iniziale e reclutamento.
In questa settima scheda analizziamo le norme introdotte dal Decreto legislativo 59/17 in materia di accesso al corso di specializzazione per gli insegnanti delle scuole secondarie paritarie.
Abbiamo analizzato, nelle schede precedenti:
- Il FIT a regime
- Come verificare i titoli di studio di accesso al concorso
- Come acquisire (o farsi riconoscere) i 24 crediti (CFU/CFA)
- Il concorso riservato ai docenti abilitati (graduatoria regionale di merito - GRM)
- Il concorso riservato per chi ha 3 anni di servizio.
- Come avverranno le assunzioni nella scuola secondaria nei prossimi anni
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Innanzi tutto il decreto, articoli 15 e 16, chiarisce che il diploma di specializzazione che si ottiene al termine del primo anno di FIT è un titolo che risponde al requisito richiesto alle scuole paritarie dalla legge 62/00 (la legge sulla parità scolastica), ovvero quello di avvalersi di personale abilitato e specializzato per il sostegno. Poiché, con il nuovo sistema di formazione iniziale e reclutamento della scuola secondaria, non è più possibile, per la scuola secondaria, acquisire l’abilitazione e la specializzazione di sostegno con il TFA, le stesse sono sostituite dai diplomi di specializzazione acquisiti al termine del primo anno del FIT.
Viene data l’opportunità di insegnare sui posti comuni e su posti di sostegno delle scuole paritarie anche ai docenti privi dell’abilitazione o della specializzazione di sostegno, che siano iscritti al corso di specializzazione ad essi dedicato entro tre anni dall’immatricolazione, dopodiché se non hanno conseguito il titolo questo diritto decade.
Le Università e le istituzioni AFAM attiveranno ulteriori posti, in sovrannumero rispetto ai contingenti del FIT ordinario, a cui potranno accedere i docenti delle scuole paritarie, privi del titolo richiesto.
A questi corsi potranno accedere con priorità coloro che hanno avuto un contratto in una scuola paritaria per almeno 3 anni, per un monte ore di almeno 9 ore settimanali, retribuito secondo i Contratti Collettivi Nazionali del settore. Le spese di questo percorso di specializzazione saranno totalmente a carico dei corsisti, che non percepiranno alcun compenso.
Si tratta di un percorso corrispondente al primo anno del FIT ordinario ma che non darà accesso alle successive fasi, ma permetterà solo l’acquisizione del titolo.
Il possesso del titolo di specializzazione, acquisito con queste modalità, non dà diritto ad agevolazioni o al riconoscimento di titoli nell'ambito delle procedure ordinarie e riservate del FIT.
Obiettivo |
Permettere al personale che lavora o ha lavorato nelle scuole paritarie di conseguire la specializzazione per insegnare nella scuola secondaria sui posti comuni e sui posti di sostegno |
Modalità e durata |
Il percorso dura un anno e corrisponde al primo anno del FIT |
Requisiti (preferenziali) |
Hanno una priorità nell’accesso al percorso coloro che hanno lavorato per almeno 3 anni e per almeno 9 ore settimanali, retribuite secondo i Contratti Collettivi Nazionali del settore, in una scuola paritaria. |
Prove di accesso |
Le Università (e le istituzioni AFAM) effettueranno test di accesso sulla base dei quali redigeranno le graduatorie per entrare al corso di specializzazione |
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