Proroga fase straordinaria di assunzioni da GPS per il 2022: una misura necessaria per la quale la FLC CGIL continuerà a battersi
Il mancato inserimento dell’emendamento nelle Legge di Bilancio non ci scoraggia. Andiamo avanti per il bene della scuola e dei docenti che possono essere assunti.
Tra gli emendamenti alla Legge di Bilancio relativi alla scuola promossi dalla FLC CGIL quello della proroga della fase straordinaria di assunzioni da GPS per l’a.s. 2022/2023 ha riscontrato condivisione nel Parlamento, ma è stato cassato per scelta del governo.
La procedura di assunzioni straordinarie da GPS è stata introdotta nel decreto “sostegni-bis” per l’a.s. 2021/2022 e ha consentito di assumere quasi 12 mila insegnanti, la gran parte dei quali su posto di sostegno, come risulta chiaramente dai dati sulle assunzioni forniti dal Ministero dell’Istruzione pubblicati sul nostro sito.
Il settore del sostegno costituisce storicamente uno degli ambiti dell’insegnamento con maggiore incidenza di personale precario, tanto che l’esito complessivo delle immissioni in ruolo 2021/2022 ha visto comunque disponibilità residue di cattedre pari a 16.574 posti.
Ad essi si sommeranno, a decorrere dal 1° settembre 2022, 11 mila posti aggiuntivi di organico di diritto, frutto di un intervento della Legge di Bilancio dello scorso anno (Legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1 comma 960).
Parliamo quindi di oltre 27 mila cattedre di sostegno da attribuire ai ruoli a partire dal 1° settembre 2022, che per la FLC CGIL è strategico riuscire ad assegnare, in modo da garantire continuità didattica agli alunni con disabilità e possibilità di assunzione per gli specializzati nel sostegno didattico.
Oltretutto i docenti specializzati con il V e VI ciclo del TFA non hanno potuto partecipare ai concorsi banditi nel 2020 che sono in via di svolgimento: il rischio quindi è che quelle cattedre restino in larga misura scoperte nonostante vi siano tanti specializzati che potrebbero essere assunti.
La proroga della procedura straordinaria di assunzioni da GPS produrrebbe assunzioni anche su posto comune, ne potrebbero beneficiare sia i docenti abilitati mediante i concorsi, come lo straordinario della secondaria e lo STEM, sia la scuola primaria in cui in molte regioni le graduatorie concorsuali quest’anno sono state esaurite.
Sappiamo che le forze parlamentari, consapevoli dell’impatto positivo di questa misura, hanno condiviso la proposta, che però è stata cassata per un intervento del governo.
La scuola non può essere in balia di logiche punitive o di risparmio, migliaia di docenti specializzati e abilitati hanno diritto alla stabilità del proprio lavoro e migliaia di studenti, di bambine e bambini aspettano una stabilità nella relazione educativa con i propri insegnanti. Come FLC CGIL ci batteremo per i loro diritti, senza dimenticare i colleghi precari non ancora abilitati