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Riconoscimento dei titoli di specializzazione esteri: la FLC CGIL scrive al Ministro

La FLC CGIL chiede che i decreti di diniego siano inviati alle direzioni regionali e agli uffici territoriali

15/10/2024
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Sono pervenute segnalazioni rispetto alla prassi del Ministero di inviare decreti relativi agli esiti dell’istanza di riconoscimento dei titoli di specializzazione per il sostegno agli alunni con disabilità, conseguiti all’estero, esclusivamente ai soggetti che hanno prodotto la suddetta istanza.

Tale procedimento, soprattutto nei casi di diniego del riconoscimento, non è coerente con i principi di trasparenza della PA e rischia di inficiare la correttezza delle procedure previste dall’Ordinanza ministeriale 88 del 16 maggio 2024.

Infatti, laddove l’amministrazione debba esercitare le previsioni connesse alla circostanza di diniego del riconoscimento, e provvedere alla risoluzione del contratto, l’atto amministrativo di comunicazione del diniego stesso deve essere evidentemente trasmesso all’amministrazione competente, ovvero all’Ambito Territoriale per quanto riguarda le GPS o all’Ufficio Scolastico Regionale per le graduatorie concorsuali.

Il medesimo atto dovrebbe essere, in virtù del principio di trasparenza degli atti amministrativi della PA, oggetto di pubblicazione consultabile anche dai soggetti contro-interessati.

Per queste ragioni la FLC CGIL ha chiesto al Ministro dell’istruzione un intervento affinché i suddetti decreti siano inviati contestualmente alle Direzioni Regionali e agli Ambiti Territoriali Provinciali per i conseguenti adempimenti e la relativa pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali.

La FLC CGIL ribadisce il giudizio negativo sulla gestione dei titoli acquisiti all’estero, a partire dalla sanatoria dei corsi Indire previsti dal DL 71/2024, e rilancia la necessità di un piano di investimenti sul sistema di formazione in ingresso a garanzia di qualità dei percorsi e per abbattere i costi a carico delle lavoratrici e dei lavoratori.


Roma, 15 ottobre 2024 

Al Prof. Giuseppe Valditara
Ministro dell’Istruzione e del Merito

Al Prof. Giuseppe Recinto
Capo di Gabinetto del MIM

e p.c.            Alla Dott.ssa Antonella Tozza 
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, 
la formazione del personale scolastico e la 
valutazione del sistema nazionale di istruzione 

                                                                  

Oggetto: Comunicazione agli Uffici Territoriali dei decreti di diniego delle istanze di riconoscimento dei titoli di specializzazione per il sostegno conseguiti all’estero.

La scrivente organizzazione sindacale del comparto istruzione-ricerca è venuta a conoscenza di decreti relativi al diniego dell’istanza di riconoscimento dei titoli di specializzazione per il sostegno agli alunni con disabilità conseguiti all’estero, comunicati esclusivamente ai soggetti che hanno prodotto la suddetta istanza. 

L’OM 88 del 16 maggio 2022 stabilisce all’art. 4 comma 7 lettera e) che per i docenti in possesso titolo conseguito all’estero, ma ancora sprovvisto del riconoscimento “L’inserimento con riserva dà diritto alla stipula di contratto a tempo determinato, cui dovrà essere apposta specifica clausola risolutiva in caso di diniego del riconoscimento del titolo.” 

E’ evidente quindi che, laddove l’amministrazione debba poter esercitare le previsioni connesse alla circostanza di diniego del riconoscimento, e quindi risolvere il contratto di lavoro, l’atto amministrativo di comunicazione del diniego di riconoscimento debba essere trasmesso all’amministrazione competente, ovvero all’Ambito Territoriale per quanto riguarda le GPS o all’Ufficio Scolastico Regionale per le graduatorie concorsuali.  

Il medesimo atto dovrebbe essere, in virtù del principio di trasparenza degli atti amministrativi della PA, oggetto di pubblicazione consultabile anche dai soggetti contro-interessati. 

Si ritiene pertanto opportuno un intervento del Ministro affinché i suddetti decreti siano inviati contestualmente alle Direzioni Regionali e agli Ambiti Territoriali Provinciali per i conseguenti adempimenti e relativa pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali. 

Ringraziando per l’attenzione, si porgono distinti saluti. 

 Il segretario generale FLC CGIL 

 Gianna Fracassi