Rinnovo CCNL FISM 2006-2009: è già scontro sull’indennità di vacanza contrattuale
La FISM con un atto unilaterale ha emanato una circolare con la quale l’Ivc viene calcolata solo per l’ anno 2006 e non per il biennio economico 2006/2007 come previsto dal contratto. Le OO.SS. protestano e invitano la federazione al rigoroso rispetto del CCNL.
Il 10 aprile u.s. la FISM (Federazione Italiana Scuole Materne) ha informato le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL in vigore che l’indennità di vacanza contrattuale, da erogare al personale in servizio presso le scuole associate a partire dal 1 aprile 2006, è stata calcolata sulla base dell’inflazione programmata relativa al solo 2006.
Le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL (FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal) hanno contestato, con lettera del 20 aprile 2006, tale disposizione perché in aperta violazione del CCNL in vigore. Al comma 2 dell’art. 19 del CCNL viene stabilito, con chiarezza, che l’indennità di vacanza contrattuale, da erogare al personale in servizio nella misura del 30% a partire da aprile 2006 e nella misura del 50% a partire da luglio 2006, deve tener conto dell’inflazione programmata dell’intero biennio economico 2006/2007 che è dell’1,7% nel 2006 e dell’1,2% nel 2007 ossia pari al 2,9%.
Nell’invitare la FISM ad applicare correttamente quanto stabilito dal CCNL e ad indicare ai propri associati il corretto ammontare dell’indennità di vacanza contrattuale, le organizzazioni sindacali hanno preannunciato che, in caso contrario, saranno costrette ad intraprendere tutte le iniziative legali e sindacali a tutela degli interessi dei lavoratori.
Ancora non parte la trattativa per il rinnovo del CCNL ed è già scontro con questa associazione e certamente questo non è un buon segnale. Ricordiamo che la FISM associa un numero elevato di scuole materne private paritarie, private e di asili nido privati che operano anche in convenzione o in appalto con gli enti locali con picchi elevati soprattutto nel nord.
Roma, 20 aprile 2006