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Scatti di anzianità: parte la consultazione certificata sull'Intesa che decurta i fondi contrattuali

La FLC CGIL non si arrende al taglio del 25% a regime dei fondi contrattuali e dà la parola ai lavoratori. Obiettivo: un diverso reperimento delle risorse necessarie alla copertura degli scatti di anzianità 2011 e 2012.

21/01/2013
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La FLC CGIL dopo aver espresso un giudizio negativo sui contenuti dell'Ipotesi di accordo sottoscritto all'ARAN da CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS-Confsal, Gilda Unams il 12 dicembre scorso, fa partire la consultazione certificata in tutte le scuole.

Tale accordo, infatti, mette i lavoratori gli uni contro gli altri, vale a dire coloro che legittimamente chiedono di ripristinare gli scatti di anzianità e coloro che altrettanto legittimamente chiedono di non toccare i fondi contrattuali.

Scarica il commento in formato .pdf e la tabella riepilogativa sui costi dell'"operazione scatti".

La soluzione di decurtare di un quarto le risorse del MOF inoltre toglie qualcosa a tutti, alunni e studenti compresi, e infligge un duro colpo all'autonomia scolastica, stabilendo una pesante ipoteca sui prossimi rinnovi contrattuali.

L'operazione scatti 2011 è una misura tampone che crea aspettative legittime in chi maturerà gli scatti nel 2012 tuttora bloccati dalla legge Tremonti (DL 78/2010). Se queste aspettative non verranno soddisfatte si creerà un'inaccettabile iniquità per chi maturerà gli scatti nel 2012 per cui sarà necessario tagliare ulteriori 350 milioni di euro dal MOF con la conseguente riduzione di esso a circa 650 milioni, dunque, si verificherebbe più che un dimezzamento.

La FLC CGIL, durante la trattativa, aveva chiesto trasparenza sia sull'effettiva certificazione dei risparmi realizzati con i tagli agli organici docenti e ATA sia sull'andamento negli anni del costo reale degli scatti e aveva più volte chiesto di non far gravare i posti in deroga su sostegno imposti dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2010 quali minori risparmi.

In pratica, il Governo ha fatto pagare agli stessi lavoratori l'ampliamento di un diritto di civiltà, quale è quello del sostegno agli alunni disabili!

Per queste ragioni la FLC CGIL sta effettuando assemblee informative nei luoghi di lavoro per coinvolgere tutti i lavoratori (iscritti e non iscritti) e chiedere loro di esprimersi sui contenuti dell'accordo con il voto. La finalità che ci proponiamo di raggiungere con tale consultazione è la richiesta di un diverso reperimento delle risorse necessarie alla copertura degli scatti di anzianità 2011 e 2012, senza intaccare i fondi a disposizione della contrattazione di scuola.