Sciopero 5 maggio: l’adesione dei lavoratori co.co.co. ex LSU assimilati ATA
Per Felsa CISL, NidiL CGIL, UIL Temp la "buona scuola" si realizza anche assicurando certezza di reddito: questo DDL invece rischia solo di precarizzare ulteriormente il lavoro!
Le categorie Felsa CISL, NidiL CGIL, UIL Temp in rappresentanza dei lavoratori co.co.co. ex LSU assimilati ATA, aderiscono allo sciopero generale del 5 maggio 2015 indetto da FLC CGIL, Uil scuola, Cisl scuola, Gilda-Unams, Snals-Confsal contro la riforma della scuola.
Il Disegno di Legge Giannini-Renzi varato dal governo, rischia di precarizzare ancora di più il mondo della scuola, a discapito della cultura e del lavoro delle persone.
Per questo Felsa, Nidil e UIL Temp, nel rispetto della dignità di tutti i lavoratori coinvolti in questo decreto, riportano tra i temi essenziali di rivendicazione del prossimo 5 maggio anche la condizione dei lavoratori ex LSU assimilati ATA che da anni convivono con una precarietà di lavoro e di vita.
Una scuola di qualità si realizza anche assicurando certezza di reddito a tutte quelle persone che ormai da anni svolgono ruoli essenziali e strutturali nelle istituzioni scolastiche.