Scuola, contratto “Istruzione e Ricerca” 2019-2021: si avvii al più presto il confronto sulle novità
Il nostro sindacato invia una lettera per incalzare il Ministero dell’Istruzione e del Merito sugli impegni previsti dal contratto
La nostra Segretaria generale, Gianna Fracassi, ha inviato martedì 23 gennaio 2024 una lettera indirizzata al Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Prof. Avv. Giuseppe Recinto.
Dopo la firma definitiva del contratto “Istruzione e Ricerca” 2019-2021 del 18 gennaio scorso, sollecitiamo il Ministero ad avviare rapidamente gli incontri con i sindacati sui temi che il CCNL rimanda alla contrattazione integrativa nazionale. Tra questi:
- l’importo dell’indennità di disagio per gli assistenti tecnici del primo ciclo
- l’importo dell’indennità prevista per gli incarichi specifici al personale ATA
- l’incremento dell’indennità di direzione parte variabile del personale con incarico di DSGA.
Non solo, altri temi su cui avviare al più presto il confronto riguardano
- formazione del personale
- svolgimento a distanza delle attività collegiali
- passaggi di Area del personale ATA
- incarichi DSGA
- posizioni economiche ATA
- ecc.
Qui di seguito il dettaglio delle nostre richieste.
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Roma, 23 gennaio 2024
Al Capo di Gabinetto
Prof. Avv. Giuseppe Recinto
e p.c. Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Dott.ssa Carmela Palumbo
Al Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Dott. Jacopo Greco
Ministero dell’Istruzione e del Merito
Oggetto: richiesta incontro sull’attuazione delle novità contenute nel CCNL “Istruzione e Ricerca” 2019-21 sottoscritto il 18 gennaio 2024
Il nuovo CCNL “Istruzione e ricerca” 2019-21 contiene numerose novità per il personale scolastico la cui applicazione necessita quanto prima di avviare le previste relazioni sindacali tra Ministero e sindacati.
In particolare, il CCNL rinvia alla contrattazione integrativa nazionale le seguenti nuove materie:
- l’importo dell’indennità di disagio di cui all’art. 77 (Indennità di disagio per gli assistenti tecnici del primo ciclo) [art. 30 comma 4 a6]
- l’importo dell’indennità di cui all’art. 54 comma 4, ultimo periodo (Incarichi specifici al personale ATA) [art. 30 comma 4 a7]
- l’incremento dell’indennità di direzione parte variabile di cui all’Art. 56, comma 1 (Trattamento economico del personale con incarico di DSGA) [art. 30 comma 4 a8]
Il CCNL, inoltre, affida al confronto nazionale le seguenti materie:
- i criteri per l’effettuazione delle procedure di cui all’art. 59 (Norme di prima applicazione, in particolare i passaggi di Area del personale Ata) [art. 30 comma 9 a4]
- i criteri per il conferimento degli incarichi di DSGA, ivi inclusi gli incarichi ad interim [art. 30 comma 9 a5]
- i criteri di ripartizione delle risorse del fondo per le posizioni economiche di cui all’Art. 79 (Fondo per le posizioni economiche del personale ATA) tra le diverse posizioni economiche [art. 30 comma 9 a6]
- linee generali di indirizzo per l’adozione di misure finalizzate alla prevenzione delle aggressioni sul lavoro [art. 30 comma 9 a7]
- svolgimento a distanza attività collegiali [art. 44 comma 6].
Da ultimo, si evidenzia -in ragione dell’attualità e rilevanza dell’argomento- che il nuovo CCNL conferma quale materia di confronto e di contrattazione integrativa nazionale rispettivamente:
- gli obiettivi e le finalità della formazione del personale [art. 30 comma 9 a1]
- i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale docente educativo ed ATA [art. 30 comma 4 a3].
In considerazione di ciò la scrivente organizzazione sindacale chiede un incontro al fine di dare seguito, nell’interesse del personale e dell’intero sistema scolastico, alle previsioni contenute nel nuovo CCNL.
Il Segretario generale FLC CGIL
Gianna Fracassi