Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Scuola » Scuole italiane all'estero » Estero: incontri al MAECI sul contingente e la mobilità

Estero: incontri al MAECI sul contingente e la mobilità

I sindacati chiedono il rispetto delle regole per tutti.

04/04/2016
Decrease text size Increase  text size
Le organizzazioni sindacali hanno incontrato mercoledì 30 marzo e venerdì 1 aprile 2016 il MAECI, per discutere del contingente, della necessità di riaprire le procedure per la mobilità a domanda, delle supplenze, degli assegni di sede, delle difficoltà delle singole sedi e delle prospettive del sistema scolastico italiano all'estero.

 Di seguito i due comunicati relativi agli incontri.

______________________________________________

Roma 31 marzo 2016
Comunicato Unitario - Settori Estero
FLC CGIL- CISL SCUOLA - UILSCUOLA - SNALS - GILDA

In relazione alle modifiche al contingente estero per l’a.s. 2016/17, presentate dalla Delegazione di parte Pubblica MAE/MIUR, nella riunione del 30 marzo u.s., le scriventi OO.SS. rilevano che tali proposte non costituiscono un adeguato ed efficace contributo ad avviare un piano organico di interventi che possa garantire la reale qualità del nostro sistema scolastico all’estero.

I tagli prospettati nelle scuole statali, nei corsi di italiano, nei lettorati, pur con ulteriori compensazioni in altre sedi, non tengono in considerazione la maggioranza delle richieste pervenute dalle sedi estere, né forniscono, a parere delle scriventi OO.SS., le necessarie risposte alla crescente domanda di lingua e cultura presente nel mondo. Inoltre, restano totalmente irrisolte le problematiche attualmente presenti nelle scuole statali di Madrid e Barcellona, il cui funzionamento è ad oggi assicurato dal contributo essenziale del personale in servizio, grazie al quale è stata garantita la legittimità dell’anno scolastico in corso, così come restano fortemente penalizzate le scuole di Asmara, Addis Abeba, Istanbul, Parigi e Atene. Le scriventi OO.SS. hanno manifestato forte preoccupazione per il rischio di vedere sempre ulteriormente compromessa la nostra politica di promozione linguistica e culturale all’estero e, dopo aver presentato le loro osservazioni fortemente critiche sui criteri e sulle scelte dell’Amministrazione, hanno espresso netto e totale dissenso sulle proposte presentate. Le scriventi OO.SS. sollecitano il Governo e il Parlamento ad avviare, dopo i tagli della spending review che hanno messo in grave pericolo il funzionamento dell’intera rete scolastica e culturale italiana nel mondo, una profonda e radicale riforma del sistema scolastico all’estero, che garantisca un futuro certo a tali istituzioni strategiche per la politica estera del nostro “sistema paese”, ma salvaguardando sempre il suo carattere pubblico e democratico.

_______________________________________________

Roma 1 aprile 2016
Comunicato Unitario - Settori Estero
FLC CGIL- CISL SCUOLA - UILSCUOLA - SNALS - GILDA

Il 1 aprile  u.s. è proseguito il confronto tra le  scriventi OO. SS. e  la delegazione Maeci/Miur, con all’odg  1) Conclusione della  concertazione sulle proposte di contingente del personale di ruolo all’estero, per l’a.s. 2016/17; 2) problematiche relative al funzionamento delle scuole di Madrid e Barcellona; 3) trasferimenti estero per estero; 4) richieste di variazione  dei coefficienti di rischio e disagio degli assegni di sede del personale scolastico all’estero. In relazione al contingente scolastico, dopo un ampio confronto, durante il quale  sono state esposte in maniera approfondita le osservazioni e le valutazioni sulle proposte presentate dalla delegazione Maeci/Miur, le scriventi OO.SS. hanno ancora una volta ribadito il proprio netto e totale disaccordo, esprimendo forti preoccupazioni per il progressivo ulteriore deterioramento del servizio scolastico all’estero. Per ciò che concerne il funzionamento delle scuole statali di Madrid e Barcellona, (punto 2) gravemente compromesso dal blocco delle supplenze, messo in atto dal Maeci, in seguito alle sentenze  da parte dei tribunali spagnoli, i rappresentanti della DGSP hanno reso noto che l’assunzione in servizio del personale di ruolo,  inviato con comandi temporanei, è quasi del tutto completata, ribadendo tuttavia la necessità  anche per il prossimo anno scolastico del parziale utilizzo del personale di ruolo in servizio per lo svolgimento delle ore eccedenti.  Le scriventi OO. SS. hanno  chiesto immediate e concrete soluzioni a livello legislativo, da parte del Governo e del Parlamento, atte ad assicurare nelle scuole di Madrid e Barcellona gli insegnamenti previsti dai nostri ordinamenti scolastici, per garantire un futuro alle due nostre più grandi istituzioni scolastiche italiane in Europa,  evitando il fondato rischio di una strisciante privatizzazione. Sui trasferimenti estero per estero, le scriventi OO. SS. hanno chiesto, l’immediato avvio, dopo l’approvazione del contingente scolastico per il 2016/17, della contrattazione  per definire  le procedure per i trasferimenti a domanda e d’ufficio all’estero, come previsto  dall’art. 108 del vigente CCNL scuola. E’ stato quindi concordato che nella prossima riunione saranno affrontate  tutte le problematiche sul piano giuridico e  amministrativo- contabile, al fine di individuare le soluzioni idonee  a garantire il rispetto delle norme vigenti sui trasferimenti  all’estero, compatibilmente con le risorse disponibili.  In relazione alle richieste di variazione dei coefficienti di rischio e disagio, pervenute da diverse sedi scolastiche all’estero,  anche in conseguenza dei recenti atti di terrorismo,  la DGSP ha confermato che tutte le modifiche dei suddetti parametri, approvate per il personale MAECI dalla Commissione Finanziamento, a partire dal 1 gennaio 2016 sono state  estese al personale scolastico, come ad esempio l’aumento del coefficiente di rischio e disagio per il personale in servizio  in  Turchia.