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Estero: finalmente si comincia a parlare di contingente e di mobilità

E’ quanto emerso nell’incontro straordinario di oggi tra OO.SS. e MAE. Fissata all’11 luglio la concertazione su contingente e trasferimenti estero per estero.

04/07/2013
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In maniera a dir poco improvvida nella giornata di ieri è comparsa in alcuni siti web la notizia secondo la quale in MAE si accingeva ad avviare le procedure di mobilità del personale docente in servizio nelle scuole europee sulla base dei posti disponibili individuati dalla stessa Amministrazione.

Il solerte scrivano, pensando di fare uno scoop, ha fatto circolare una notizia successivamente smentita dopo che la FLC CGIL, con una nota inviata al MAE lo stesso giorno, ha espresso il suo più profondo dissenso sia di metodo che di merito su quell'ipotesi ritenuta illegittima perché in aperto contrasto con le norme contrattuali e di legge che regolano sia la concertazione sul contingente che la mobilità estero per estero.

Nell'incontro del 4 luglio, convocato in via straordinaria dal MAE proprio a seguito della protesta della FLC CGIL, si è fatta definitiva chiarezza sia su quanto comparso nel web che nel merito delle questioni in oggetto riconfermando, quindi, la validità delle procedure contrattualmente definite. Fuga di notizie o provocazione? Ai posteri l'ardua sentenza!

Comunque in coerenza con le norme le parti si sono riconvocate per giovedì 11 luglio p.v. per affrontare in via definitiva sia il contingente 2013/2014 complessivamente inteso sia la riformulazione del Contratto Integrativo sulla mobilità. Argomenti questi che riguardano tutte le tipologie di scuole e che in quanto tali non possono essere considerati e trattati separatamente.

In merito alle richieste di parte sindacale la FLC CGIL e le altre OO.SS. hanno ribadito la loro posizione:

  1. sul contingente ci si confronta a tutto campo sull'intera proposta del MAE;
  2. il contratto mobilità estero per estero va rivisto alla luce di quanto contemplato dalla L. 10/2010 che nello specifico prevede la fine del blocco dei trasferimenti a domanda al 31 agosto 2013.

Come abbiamo avuto modo di segnalare in una nostra recente nota rimane, comunque, fortemente critico il nostro giudizio sull'ingiustificato ritardo del Mae su questi argomenti.

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Al Direttore Generale Sistema Paese Min. Plen .Andrea Meloni

Al Viceministro D.G. Sistema Paese Min. Plen. Vincenza Lomonaco

Al Capo Uff. V D.G. Sistema Paese Consigliere Roberto Nocella

e, p.c., alle OO.SS. CISL Scuola, UIL Scuola, Snals e Gilda

La scrivente Organizzazione sindacale, in riferimento alla comunicazione MAE del 2 luglio u.s., inviata via mail alle ore 17,30, e alla successiva pubblicazione della stessa apparsa su alcuni siti web in data 3 luglio, esprime il suo più totale disappunto sia nel merito che nel metodo.

Nella comunicazione del MAE inviata alle OO.SS. si afferma che la stessa Amministrazione provvederà a trasmettere, in data odierna, alla Rappresentanza UE per successiva diramazione il testo della comunicazione con i relativi allegati. Orbene non sfuggirà alla vostra attenzione che ci si trova di fronte ad un atto arbitrario in quanto su tale argomento non sono state attivate le procedure sindacali previste dal CCNL e dalla normativa di legge. Infatti le stesse OO.SS. non sono a oggi state convocate né per la concertazione del contingente né per il confronto sulla mobilità estero per estero e tra SEU.

Inoltre appare a questa Organizzazione sindacale decisamente discutibile la diffusione improvvida della comunicazione MAE che sta determinando tra gli addetti la più totale confusione.

Questa Organizzazione sindacale invita pertanto il MAE a sospendere qualsiasi iniziativa unilaterale e ad attivare concretamente il confronto su il contingente e sulle procedure di mobilità.

Questa Organizzazioni sindacale dichiara fin d'ora che in caso contrario procederà ad intraprendere tutte le iniziative opportune affinché vengano rispettate le norme contrattuali in materia di relazioni sindacali e in modo che tutto si svolga nella più totale trasparenza.

Roma, 03/07/2013

p. la FLC CGIL
Massimo Mari

Tag: mae