Scuole italiane all’estero: l’unica alternativa per il reclutamento è nel rinnovo del CCNL
Comunicato unitario FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams.
Le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL Scuola, in occasione del confronto sui prossimi bandi di selezione del personale Ds, docente e Ata per la destinazione alle istituzioni scolastiche e culturali italiane all'estero, ribadiscono l'urgenza di riportare nell'ambito delle relazioni sindacali l'intera materia della mobilità professionale all'estero, che, pur contenuta nel vigente Ccnl scuola, è attualmente disciplinata dal D. lgs. 64/2017.
La conferma della natura pattizia delle suddette procedure è contenuta anche nel verbale congiunto OO.SS. scuola/ARAN sottoscritto il 9 maggio 2019 che impegna le parti alla definizione di una specifica sequenza contrattuale per il personale della scuola in servizio all'estero e la disapplicazione delle norme del D. lgs. 64 riguardanti le materie pattizie.
Nonostante tale pregiudiziale, abbiamo ritenuto opportuno esprimere nel corso del Confronto, dopo una lettura attenta dei contenuti dei bandi, le nostre valutazioni, che l'Amministrazione in parte ha accolto e che permetteranno la partecipazione alle selezioni ad un maggior numero di personale scolastico.
Tuttavia soltanto attraverso il superamento del D.lgs 64/17 ed un articolato di procedure chiare, trasparenti e condivise definite dal prossimo CCNL, sarà possibile valorizzare la mobilità per l'estero.
FLC CGIL Massimiliano De Conca |
CISL FSUR Salvo Inglima |
UIL Scuola RUA Angelo Luongo |
SNALS Confsal Daniela Magotti Adele Natali |
GILDA Unams Gianluigi Dotti Massimo Quintiliani |