Secondaria superiore. Pubblicate le tabelle per l'assegnazione degli insegnamenti nelle prime e seconde classi
Numerose "atipicità" e ancora imprecisioni.
Il Ministero ha inviato, assieme alla Circolare sugli organici, la nota 272/11 che trasmette le tabelle per l'assegnazione degli insegnamenti delle prime e seconde dei nuovi ordinamenti alle classi di concorso.
Con una semplice nota, malgrado il regolamento faccia riferimento ad un decreto del Ministro e si tratti di materia attualmente regolata da un Decreto Ministeriale (DM 39/08), vengono ridefinite, analogamente a quanto avvenuto lo scorso anno, le classi di concorso per gli insegnamenti delle prime e seconde classi degli istituti di secondo grado dei nuovi ordinamenti.
Come è noto, la definizione del regolamento delle nuove classi di concorso è stato rinviata al 2012/13. Le assegnazioni sono ancora relative alle attuali classi di concorso e hanno, quindi, carattere transitorio per il solo anno scolastico 2011/12.
Per molti insegnamenti sono previste numerose "atipicità". Con le "atipicità" si assegna l'insegnamento di una stessa disciplina a più classi di concorso, e si lascia alle scuole l'onere di decidere a quale classe di concorso specifica, fra quelle indicate, vada assegnato, fermo restando l'obbligo ad assegnare queste ore al personale attualmente in servizio presso quella istituzione scolastica.
Su richiesta della FLC CGIL nella nota viene indicata la procedura da adottare in presenza di più titolari per le varie classi di concorso nel caso degli insegnamenti "atipici" (graduatorie interne incrociate) al fine di evitare il determinarsi di contenzioso e discrezionalità.
Viene anche chiarito che, in assenza di esigenze di tutela della titolarità, l'assegnazione deve avvenire in coerenza con il POF della scuola sulla base del parere del Collegio docenti.
Nella nota, riprendendo quanto indicato, con notevole ritardo, lo scorso anno (vedi nota 5358/10), si precisa che, qualora in determinate sperimentazioni esistano classi di concorso già assegnate a determinate discipline e non previste nelle attuali tabelle, le si possa assegnare previo accordo con i referenti provinciali in materia di organici.
Nelle tabelle, malgrado le nostre segnalazioni, sono ancora presenti alcune imprecisioni e dimenticanze. Sono anche presenti alcune "atipicità" non del tutto congruenti con quelle attualmente presenti. Chiederemo che si effettuino al più presto le correzioni necessarie per evitare conseguenze sulla definizione degli organici.