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Tavolo semplificazioni al Ministero: primo incontro di ricognizione dei problemi

Per la FLC CGIL i temi centrali rimangono la funzionalità del SIDI, il pagamento tempestivo degli stipendi ai supplenti, i rapporti con gli altri Enti, l’applicativo Passweb non a carico delle scuole, i monitoraggi, la sicurezza, il contenzioso, la gestione dei PON. Nuovo incontro il 27 giugno.

07/06/2022
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Si è svolto il 6 giugno 2022, alla presenza del Direttore Generale dei servizi informativi del Ministero dell’Istruzione, Ing. Davide D’Amico, che ha coordinato i lavori, il primo incontro di tavolo sulle semplificazioni al fine di dar seguito agli impegni che il Ministro si era assunto con il Patto per la scuola.

Nell’introdurre la riunione, il Direttore ha invitato i sindacati a esporre le problematiche relative alla semplificazione con le eventuali proposte di risoluzione, limitandosi agli argomenti che la Direzione può affrontare in ragione delle sue competenze; ha inoltre invitato i presenti ad inviare eventualmente per iscritto osservazioni e proposte che possano essere sistematizzate e affrontate negli incontri futuri.

Come FLC CGIL abbiamo passato rapidamente in rassegna tutte le problematiche cumulatesi nel corso di questi ultimi tempi e che rendono difficile e faticoso il lavoro delle segreterie scolastiche con gravi riflessi non solo sulla qualità del lavoro del personale ma anche sull’efficacia e l’efficienza del servizio a beneficio dell’utenza interna ed esterna.

Innanzitutto la FLC CGIL ha ricordato la grande problematica che attiene ai tempi della scuola (1° settembre - 31 agosto) che sono sfasati rispetto ai tempi delle rimanenti amministrazioni dello stato (1° gennaio - 31 dicembre). La recente vicenda dell’adeguamento dei sistemi di sicurezza (superamento dello SPID) mostra come gli atti pensati per tutta l’amministrazione mal si adattano alla peculiarità del servizio di scuola. Questo è un punto che va preso in seria considerazione per studiare possibili soluzioni: per la FLC, ad esempio, l’introduzione degli effetti dell’atto amministrativo a partire dal prossimo 1° settembre indipendentemente dal periodo dell’emanazione del provvedimento stesso; ma anche la costruzione di un gruppo a livello centrale che studi per la scuola tempi e modi di applicabilità.

Inoltre la FLC ha posto all’attenzione i seguenti temi:

  •  la (dis)funzionalità di SIDI, sistema che, se anche migliorato negli ultimi tempi, fa registrare ritardi e intoppi che, per esempio, sulla gestione delle supplenze provocano gravi conseguenze sul piano della lavorazione degli atti come sull’erogazione degli stipendi che avviene con ritardi davvero inaccettabili. Di recente si rileva che il SIDI non elabora correttamente le assenze fino a 30 gg per le cure dei lavoratori invalidi inserendo le assenze nel periodo del comporto
  • l’inefficienza contabile che vede ogni anno sequestrati dal MEF le risorse dei bilanci scolastici per essere restituite a maggio dell’anno solare successivo
  • il superamento dell’applicativo Passweb che non deve essere a carico delle scuole
  • l’onerosità dei lavori seriali (graduatorie dei supplenti) e dei monitoraggi
  • la richiesta continua di dati già più volte consegnati e l’assurda replicazione di comunicazioni da parte dei vari livelli dell’amministrazione sui medesimi argomenti
  • i rapporti con le ragionerie su vari atti che non dovrebbero essere richiesti alle scuole
  • l’inefficienza del servizio PagoPa
  • la responsabilità delle scuole circa il contenzioso, la sicurezza, lo stress del lavoro correlato
  • la complessa gestione dei PON.

In sede conclusiva il Direttore ha rinnovato l’invito a inviare per iscritto le proprie osservazioni e ha richiamato le competenze delle Direzione da lui diretta circa i problemi da affrontare costruendo una metodologia di lavoro che possa essere estesa in altri contesti.

Come FLC CGIL abbiamo ricordato che la problematica delle semplificazioni ha un campo di estensione che va oltre il sistema della comunicazione per cui si pone il problema di come tutte le tematiche di cui abbiamo parlato debbano essere oggetto di confronto e soluzione anche con altre direzioni o dipartimenti secondo le rispettive competenze nelle circolarità delle informazioni e nell’unitarietà delle responsabilità che fa comunque capo al Ministero.

La riunione è stata aggiornata al 27 giugno 2022.