Tavolo tecnico, importante risultato: incremento del fondo del funzionamento amministrativo e didattico delle scuole. Si rivedranno i criteri del “Capitolone”
Un obiettivo perseguito da lungo tempo dalla FLC CGIL è stato raggiunto: il Miur ha annunciato di aver distribuito alle scuole 50 mln di euro aggiuntivi per l’anno 2015.
Nell’incontro del tavolo tecnico sulle semplificazioni e sul rapporto fra Scuole e Amministrazione centrale tenutosi, come programmato, al MIUR il 29 gennaio 2015, il Direttore Generale delle Risorse Umane e Finanziarie, Dott. Jacopo Greco, ha annunciato di aver disposto la distribuzione alle scuole di ulteriori 50 milioni di euro per il funzionamento amministrativo e didattico, in aggiunta ai circa 110 mln di euro attualmente in dotazione.
Tale quota aggiuntiva non ha vincolo di destinazione ed è stata attribuita secondo i parametri previsti dal cosiddetto “Capitolone” (DM 21/2007).
Si tratta di una buona notizia, che risponde alle pressanti richieste che la FLC CGIL ha avanzato da anni e che non ha mancato di riproporre in ogni sede e in particolare nello specifico tavolo tecnico da quando esso ha iniziato i suoi lavori (novembre 2013).
Poiché si tratta di una sovvenzione una tantum, abbiamo posto la questione di una sua stabilizzazione, stante la necessità per le scuole di fare fronte agli innumerevoli impegni che sono richiesti alle istituzioni scolastiche e che certamente non spariranno con l’anno 2015.
Il Direttore ha risposto che si sta lavorando per avere quanto meno una parziale stabilizzazione (si pensa a 25 milioni di euro). Peraltro, nel mese di dicembre alle istituzioni scolastiche, sono state fatte pervenire complessivamente ulteriori 72 milioni di euro dedicati in modo specifico a fronteggiare le situazioni di maggiore “sofferenza finanziaria”.
A tale riguardo abbiamo sottolineato come in realtà, benché tutte le scuole siano nelle condizioni di sofferenza finanziaria, tuttavia alcune di esse hanno ricevuto assai poco rispetto al necessario, non essendo il criterio dell’organico (criterio seguito per l’assegnazione delle risorse) il più adatto per corrispondere alle esigenze.
Nell’ambito del discorso relativo al finanziamento del funzionamento amministrativo e didattico è stata sollevata la questione della revisione dei criteri di assegnazione. Una questione che la FLC CGIL ha sempre posto fin dai primi anni del varo del cosiddetto Capitolone, sottolineando il carattere sperimentale del DM 21/2007.
L’Amministrazione, che ha recepito questa esigenza, lavorerà in questa direzione attendendosi proposte concrete che possano venire dalle organizzazioni sindacali e dal tavolo tecnico.