AFAM: accordo nazionale sulla formazione del personale anno 2011
Risorse irrisorie, numeri da pallottoliere.
Il 10 novembre u.s. i Sindacati dell’AFAM hanno sottoscritto l’accordo proposto dal Ministero in merito ai fondi assegnati al comparto per la formazione e l’aggiornamento del personale per l’anno 2011. L’esiguità delle risorse € 67127,00 non ha lasciato molto spazio a proposte efficaci per lo scopo, pertanto, si è deciso di optare per una assegnazione in parti uguali tra tutte le Istituzioni AFAM con la precisazione che le somme erogate siano prioritariamente utilizzate per consentire la partecipazione ad iniziative di formazione organizzate dal MIUR a livello nazionale.
La precisazione è d’obbligo perché la FLC ha chiesto che vengano finalmente spesi i fondi accantonati da almeno due anni e finalizzati ad aggiornare il personale EP sulle materie oggetto di assoluta innovazione quali la contrattualistica, la gestione amministrativa, la gestione fiscale, il reclutamento (bandi, concorsi, graduatorie) l’organizzazione dei servizi.
Non vi sono parole allo sconcerto con il quale si è affrontata la trattativa perché di fatto non vi è partecipazione alla determinazione del budget oltre al fatto che le risorse vengono decise dalla Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio del MIUR e quantificate senza che vi sia una concreta programmazione funzionale alla dotazione organica e quindi al personale da formare. E tutto questo in ovvio contrasto con il dettato contrattuale che sancisce la formazione e l’aggiornamento un diritto-dovere di ogni dipendente.